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MotoGP, GP Malesia 2017: le pagelle. Dovizioso da 10, il Mondiale è ancora aperto

Andrea Dovizioso - Foto Bruno Silverii

La pioggia è arrivata anche in Malesia, al penultimo round del Motomondiale 2017, e ha portato il nostro Andrea Dovizioso alla sesta vittoria stagionale, pareggiando i conti (in quanto numero di vittorie) con il suo rivale Marc Marquez, oggi solo quarto. Dietro il DesmoDovi un fantastico Jorge Lorenzo al terzo podio con la Ducati, mentre sul gradino più basso un’altra volta il rookie dell’anno, il transalpino Johann Zarco sulla sua Yamaha Tech3. Male le nuove Yamaha, peggio Iannone.

Le pagelle del Gran Premio della Malesia

Andrea Dovizioso (Ducati): mai mollare, mai. Oggi DesmoDovi l’ha dimostrato, lottando con i denti e con l’anima per conquistare la sesta vittoria stagionale e tenere ancora aperto questo magnifico Mondiale. Sei a sei, questo il punteggio di vittorie tra Andrea e Marquez, pareggio. Purtroppo, però, 21 punti separano l’italiano dallo spagnolo e a Valencia servirà un miracolo per portare a termine questo sogno. Forza, bisogna crederci. Voto: 10.

Jorge Lorenzo (Ducati): oggi sembrava essere la giornata buona, anche se Dovi aveva forse qualche decimino in meno sul passo. Però il Diavolo maiorchino ha comunque dimostrato di poter lottare sempre per la vittoria sul bagnato, quasi come se fosse una rivincita verso la casa dei tre diapason. Un secondo posto di grandissimo valore, portando la Ducati a una strepitosa doppietta. Voto: 9,5.

Johann Zarco (Yamaha Tech3): come quasi sempre in questa stagione, ottimo il transalpino sulla Yamaha dell’anno scorso. Un podio che lo riporta ancora una volta lassù in alto, confermandolo come il miglior rookie indiscusso. Voto: 9.

Marc Marquez (Honda): non aveva il passo per stare con le Frecce Rosse e Zarco, perciò ha usato il buonsenso e si è tenuto stretto un quarto posto che, nonostante abbia riaperto il Mondiale, gli mantiene 21 punti di vantaggio enormi che sanno di titolo. A Valencia basterà arrivare 11esimo per assicurarsi il sesto mondiale in carriera. Voto: 7,5.

Dani Pedrosa (Honda): gara in ombra, come al solito, del compagno di squadra, forse in una giornata che l’avrebbe potuto vedere addirittura davanti. Nulla da dire, probabilmente ha voluto tenere a bada eventuali rimontanti, anche se più probabilmente non ne aveva abbastanza per star dietro ai primi. Riuscirà a Valencia a tornare sul podio e chiudere quest’annata opaca per bene? Voto: 7.

Danilo Petrucci (Ducati Pramac): un peccato per la partenza, che lo ha eliminato dalla lotta per il vertice. Il passo c’era, ma un inizio orribile non gli ha dato la possibilità di giocarsi, perlomeno, il quarto posto. Va bene comunque, questa stagione rimane la migliore della sua carriera, ma ci aspettiamo più regolarità da parte sua. Voto: 6,5.

Valentino Rossi (Yamaha): brutta gara per il Dottore, che sul bagnato non è riuscito a trovare il giusto feeling con la M1 2017. Un peccato, perché sull’asciutto invece aveva trovato il setup giusto per lottare per la vittoria. Questo settimo posto delude, ma manca ancora una gara per poter finire l’annata in maniera più decorosa. Voto: 5,5.

Maverick Vinales (Yamaha): nono e opaco, più del compagno di squadra. Il problema, evidentemente, non è dei piloti, ma di questa moto che non ha avuto successo nella svolta tecnica intrapresa per quest’annata. Basti confrontare con i risultati di Zarco, sulla M1 2016. A Valencia, però, potrà rifarsi. Voto: 5.

Andrea Iannone (Suzuki): di nuovo laggiù, Andrea? Ci aveva fatto sembrare passato il periodo nero con la sua moto giapponese, eppure rieccolo relegato in 17esima posizione. Brutta situazione. Voto: 3.

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