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LIVE – Juventus-Hellas Verona, Sarri in conferenza stampa (DIRETTA)

Juventus Stadium - Foto Antonio Fraioli

Tutto pronto per la conferenza stampa di Maurizio Sarri alla vigilia di Juventus-Hellas Verona, anticipo della quarta giornata di Serie A in programma all’Allianz Stadium. Dopo il pareggio in Champions League contro l’Atletico Madrid, Ronaldo e compagni tornano in campo con l’obiettivo di incrementare il bottino di punti in campionato. Quali saranno le dichiarazioni del tecnico bianconero? Scopriamolo insieme con una diretta testuale.

AGGIORNA LA DIRETTA


14.46 – Termina qui la conferenza stampa di Maurizio Sarri

14.44 – “Douglas Costa ha fatto benissimo, ha fatto un inizio di stagione di altissimo livello e speravo che non ci fosse alcun tipo di infortunio perché era destinato a crescere ulteriormente. Nei prossimi giorni ci sarà un primo controllo però è un infortunio muscolare e dunque qualche partita fuori dovrà stare fuori necessariamente”

14.43 – “La vicenda della Digos? La Juventus è in completo silenzio e io da dipendente mi adeguo”

14.41 – “Ramsey e Rabiot? Negli ultimi tempi Ramsey ha fatto passi in avanti e Rabiot si sta risollevando, penso che in questo ciclo di partite ci sarà spazio anche per lui. Ora ci sono ruoli come quello di Matuidi davvero importanti, lui è diventato bravo a leggere le situazioni in fase difensiva da 4-4-2 o 4-3-3. Comunque non dimentichiamoci che stiamo parlando di due calciatori che arrivano da due campionati diversi. Se pensi che Platini ci ha messo 3-4 mesi prima di inserirsi nella Juve possiamo aspettare”

14.40 – “Contro l’Atletico Madrid non è semplice arrivare al tiro, contro squadre di questo livello arrivare con tre conclusioni in porta non è semplice. Da Ronaldo ci aspettiamo molto, l’aspettativa è sempre su cose eccezionali e lui l’ha fatta al 94° ma per un pizzico di sfortuna la palla è finita fuori. La mia sensazione è che la squadra può crescere nel complesso”

14.39 – “Se hai tre figli non puoi pensare che tutti e 3 diventino degli uomini maturi a 21 anni e tre mesi. Ognuno ha il proprio percorso, c’è chi lo fa presto e chi non lo fa mai, e così è per le squadre. Il percorso è diverso per ogni squadra”

14.37 – “Bernardeschi? Secondo me in futuro sarà centrocampista e non attaccante esterno. Io devo fare i conti con una situazione complessiva dove ho tanti centrocampisti. D’accordo con il ragazzo gli ho chiesto di proseguire in quel ruolo di attacco. Ancora non ha inciso per le qualità che ha. Cercheremo di fargli assumere una personalità e un livello caratteriale in grado di fargli trasportare in campo queste sue grandi qualità. È compito suo, mio e della società: cerchiamo di accompagnarlo piano piano per quel che può rendere”

14.36 – “Dybala? È arrivato ad agosto inoltrato e probabilmente non è al top della condizione. Ma è un ragazzo che è in grado di giocare e di darci una mano”

14.35 – “La mia mano? Questa è la Juve di Sarri con caratteristiche diverse dalle altre squadre di Sarri. Devo seguire le caratteristiche dei giocatori e in questo momento sono molto contento di quello che ho a disposizione. Cercheremo di giocare un calcio secondo le mie idee ma seguendo le caratteristiche dei calciatori”

14.33 – Le prime parole di Sarri: “Cambi nella formazione? Vediamo la situazione, dobbiamo preparare la partita con un solo allenamento. Vedremo se la rotazione sarà ristretta o un po’ più ampia causa fatica. In Italia abbiamo la fissa del turnover, in Inghilterra le squadre fanno più partite e la stagione la si fa con 14 giocatori. Da noi questo è impensabile, probabilmente per una diversa pressione mentale. La squadra deve trovare un’organizzazione forte e nella prima fase la si può trovare soltanto dando continuità alle posizioni in campo. Se ne vedo affaticati tre ne cambio tre, se sono quattro allora ne cambio quattro. Non ci dobbiamo far condizionare. Vediamo la situazione e qualche cambiamento verrà fuori”

14.15 – Gentili lettori buon pomeriggio e benvenuti alla diretta testuale della conferenza stampa di Sarri alla vigilia di Juventus-Verona. Tra circa 15 minuti il tecnico bianconero entrerà in sala stampa per rispondere alle domande dei giornalisti

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