Alle 21:00 di martedì 5 novembre l’Inter ospiterà il Barcellona in occasione della quarta giornata di Champions League 2018-19. Alla vigilia di questa sfida Luciano Spalletti terrà la conferenza stampa per presentare un match decisivo per il futuro nella competizione delle due formazioni.
Quali saranno le dichiarazioni del tecnico nerazzurro? Scopritelo su Sportface.it che vi offrirà una diretta testuale a partire dall’inizio dell’evento fissato alle 12:30.
Inter-Barcellona, Spalletti: “Stiamo andando nella direzione giusta. Messi? Va a velocità doppia”
13.05 – Termina la conferenza stampa di Luciano Spalletti
13.04 – Sulle parole di Allegri che dà l’Inter come pronta per vincere il campionato: “Si cerca di girare le attenzioni verso gli altri, è un giochino che rappresenta un modo di fare il nostro lavoro. La Juventus è la più forte di tutti e probabilmente il campionato lo rivinceranno loro, per il Barcellona come favorito della Champions è possibile.”
13.01 – “Lo scorso anno siamo arrivati a 30 punti, ora alcuni dicono già che siamo meglio del Napoli. Credo che sarebbe presuntuoso pensarlo, il Napoli è ancora forte e lo scorso anno abbiamo fatto bene ma con picchiate e momenti difficili. Quest’anno dobbiamo cercare di non tornare indietro”
13.00 – Sulla mentalità: “Dobbiamo lavorare in modo profondo per portare questo messaggio a tutti, per confrontarsi a questi livelli serve un certo tempo di esecuzione e gli elementi giusti che hanno delle qualità importanti. Se nei giocatori a disposizione ci sono queste qualità, è fondamentale trovarle. Se guardiamo come eravamo un anno fa e come siamo oggi, secondo me vanno elogiati società e giocatori.”
12.58 – Ancora su Messi: “E’ una preoccupazione per tutti se gioca, ma l’atteggiamento della squadra non cambia. Aumenta l’imprevedibilità degli avversari, ma noi copriamo gli spazi e non marchiamo gli uomini. E’ chiaro che con Messi è un’altra cosa.”
12.57 – Sulla possibilità di giocare per il pareggio: “E’ quello che accade in campo che determina l’atteggiamento della squadra. Noi dobbiamo guadagnare campo, quando la palla torna indietro noi dobbiamo posizionarci per guadagnare metri e portare una pressione.”
12.55 – “Rafinha è un gran giocatore e una persona spettacolare, ma si può giocare a calcio anche senza di lui perchè è la squadra che esalta il singolo. Lo rivedrò volentieri e lo allenerei di nuovo molto volentieri.”
12.53 – Su Rafinha, tornato al Barcellona: “E’ stato uno dei giocatori importanti per farci arrivare a queste partite, ha determinato nella scorsa stagione. Arrivati in estate c’erano dei prezzi e delle scadenze che non ci hanno permesso di prendere quel calciatore in quel momento. Semplicemente non si poteva fare, avremmo tenuto anche Cancelo altrimenti.”
12.51 – Sul numero di giocatori andati in gol e le poche reti subite: “Sono numeri che indicano che il nostro campionato è più di livello, con squadre costruite nel modo giusto. Ma fare confronti con lo scorso anno non penso sia giusto, bisogna fare attenzione ai contesti diversi.”
12.48 – Sulla situazione del girone: “Non dobbiamo mai essere presuntuosi, noi la qualificazione dobbiamo guadagnarla in partite molto difficili. Dopo il sorteggio avevamo detto che avevamo pagato effettivamente la quarta fascia, quindi la condizione in cui siamo ora ci permette di essere padroni di noi stessi. Saremmo contenti di passare anche da secondi.”
12.46 – Sui cambiamenti tattici e il rientro di Nainggolan: “Potremmo ripetere certe cose, perchè Radja è un giocatore completo ma va valutato nell’allenamento di oggi. Lui può fare anche il mediano, quando a Roma lo abbiamo invertito di posizione con Pjanic è successo il finimondo. Poi dopo tutte le cose scritte sono state cancellate.”
12.43 – Sulla partita dell’andata e i cambiamenti in vista di domani: “Quando abbiamo ripreso palla non siamo riusciti ad invertire la tendenza della partita, quindi quando riconquistiamo palla dovremo essere più bravi anche perchè loro non amano quando gli avversari hanno la palla. Il loro pressing ci darà spazi stretti e tempi molto brevi.”
12.41 – “Il Barcellona riesce talmente a condizionarsi da soli che per loro non è necessario prepararsi a lungo per una partita del genere. Non mi permetterei mai di criticare nessuno, meno che mai il Barcellona che per noi è come un esempio. Una mentalità del genere è quella che vorrei trasferire nella mia squadra.”
12.37 – “Se andiamo sempre a provare a prendere la palla e togliere spazio, serve un modo di costruire l’azione. Altrimenti ci schiacciano nella nostra trequarti difensiva e fare fase di non possesso quando si è tutti ammucchiati ripartire è difficile.”
12.34 – Sul possesso palla e il paragone con l’Inter del 2010: “Secondo me non serve prendere esempi dal passato, il calcio è sempre uguale però servono idee da proporre e costruire durante gli allenamenti. Questo deve essere il modo di ragionare, noi siamo partiti da poco più di un anno e stiamo andando nella direzione giusta.”
12.33 – Su Messi convocato: “C’è una mentalità di squadra che permette a loro di essere sempre pronti a sviluppare al meglio il gioco. E’ chiaro che Messi è un po’ come la ciliegina sulla torta, tutti i bambini vogliono la sua maglia. Messi va a velocità doppia rispetto a chiunque, sia per esecuzione che per pensiero.”
12.31 – Inizia la conferenza, Spalletti sugli ultimi risultati: “Possiamo giocare contro tutti, il fatto di aver ottenuto risultati positivi rafforza la nostra idea. Questa è l’occasione per vedere se possiamo davvero giocare alla pari contro chiunque. Quando si parla di Barcellona si parla del livello più alto di difficoltà.”
12.27 – Termina la conferenza dei due giocatori, tra pochi istanti la conferenza di Spalletti
12.25 – Keita: “Siamo una squadra completa, con giocatori che possono far bene in tutti i reparti. I numeri dicono che abbiamo una delle migliori difese in Europa, anche l’attacco sta segnando molto. Se diamo il nostro meglio, possiamo fare una grande partita.”
12.23 – Borja Valero: “Non c’è paura, è una partita di calcio. Abbiamo fiducia in noi stessi, dopo aver fatto delle belle partite. Vedremo cosa succederà.”
12.20 – “Il Barcellona mi ha dato moltissimo negli anni della Cantera, ma adesso sono pienamente concentrato sull’Inter” spiega Keita. Borja Valero: “Giochiamo contro una delle squadre più forti del mondo, dobbiamo lavorare molto per arrivare a quel livello ma possiamo ottenere un risultato positivo.”
12.17 – Ancora Keita: “Domani dobbiamo andare in campo a testa alta, cercando di vincere in tutti i modi. Io sono sempre a disposizione dell’allenatore, ogni partita è un mondo”
12.15 – Prima di Spalletti parla anche Keita Balde: “Cerco di migliorare sempre, credo che crescerò nel futuro.” Parla anche Borja Valero: “Si può battere il Barcellona, anche se ovviamente non sarà facile”.
12.10 – Buongiorno ai lettori di Sportface.it, tra pochi minuti Luciano Spalletti parlerà in conferenza stampa alla vigilia della grande sfida di San Siro tra Inter e Barcellona!
