Ippica

Ippica, Pautasso: “Bisogna ripartire al più presto, anche a porte chiuse”

il Presidente della FISE Marco Di Paola e Jimmy Ghione si complimentano con il tenente Eugenio Grimaldi - Foto Cavalli a Roma

Elio Pautasso, presidente di Federippodromi (Gestori Ippodromi) e direttore generale Hippogroup Roma Capannelle, in una nota ha illustrato la situazione che sta vivendo l’ippica, colpita come tutti gli altri sport dalla pandemia da Covid-19. “Facciamo un appello al Governo, in special modo al ministro delle politiche agricole e forestali Teresa Bellanova” ha esordito Pautasso “affinché anche per il mondo dell’Ippica venga predisposta la riapertura. Il nostro è un settore già duramente colpito da una crisi globale, aggravata da alcune decisioni dei mesi scorsi del Governo e degli Enti Locali, e rischia così di ricevere il colpo di grazia. In molti ippodromi l’attività di preparazione dei cavalli non si è mai fermata ed è assolutamente necessario far ripartire subito il calendario delle competizioni, fosse anche a porte chiuse. In questo caso infatti negli ippodromi che come Capannelle sono centri di allenamento, ai fini del rispetto delle disposizioni per il Covid-19, non ci sarebbe alcuna differenza con l’attuale attività. Fate presto” avverte il direttore generale dell’Ippodromo Capannelle “oppure gli ippodromi non riapriranno più. E se muore l’ippica, sparirà tutto anche il mondo che ci gira attorno“.

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