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Sport professionistico, FAQ Governo obbligo vaccinale: nessuna esenzione per gli atleti

Foto Antonio Fraioli

Nessuno sconto dal Governo agli atleti di rilevanza nazionale e degli sport professionistici che non hanno ancora fatto il vaccino. Secondo quanto risulta evidente da un’attenta lettura delle FAQ del Governo, non ci sono esenzioni per gli sportivi per quanto riguarda l’obbligo vaccinale: il Super Green Pass, la certificazione verde che si può ottenere soltanto con vaccinazione o guarigione dal Covid-19, dal 10 gennaio sarà obbligatorio per l’accesso agli impianti e dunque in particolare agli spogliatoi delle partite di calcio, volley, basket e quant’altro. Un obbligo mascherato, visto che per disputare poi la pratica agonistica (in questo caso il vero e proprio lavoro) non è richiesto il Super Green Pass ma quello “standard”, ma come recitano le FAQ del Governo in modo inequivocabile (stando all’aggiornamento del 28 dicembre) diventerà dunque inevitabile vaccinarsi per tutti gli sportivi che sono tesserati per società italiane. Questo a meno di successive modifiche che però sembrano francamente improbabili.

Scendiamo nel dettaglio rifacendoci direttamente agli articoli delle FAQ governative sul mondo dello sport. L’articolo 17 del nuovo decreto regolamenta l’accesso agli impianti: “A partire dal 10 gennaio 2022, in zona bianca, gialla e arancione,  l’accesso a eventi e competizioni sportivi, di cui all’articolo 5, e l’accesso a servizi e attività di piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra, centri benessere, anche all’interno di strutture ricettive, di cui all’articolo 6, limitatamente alle attività al chiuso, nonché agli spazi adibiti a spogliatoi e docce, con esclusione dell’obbligo di certificazione per gli accompagnatori delle persone non autosufficienti in ragione dell’età o di disabilità, sarà consentito  esclusivamente ai soggetti in possesso di una delle certificazioni verdi COVID-19 di cui all’articolo 9, comma 2, lettere a), b) e c-bis) del decreto-legge 22 aprile 2021, n. 52, convertito con modificazioni dalla L. 17 giugno 2021, n. 87, (cd. certificazione verde “rafforzata”), nonché alle persone di età inferiore ai dodici anni e ai soggetti esenti dalla campagna vaccinale”. QUI L’ARTICOLO COMPLETO

E l’articolo 21 toglie ogni dubbio, spiegando come fino al 9 gennaio sia richiesto solo il normale Green Pass, che diventa rafforzato dal 10 gennaio. Ecco anche il testo di questo articolo: Fino al 9 gennaio 2022 l’accesso agli spogliatoi è consentito esclusivamente ai soggetti muniti di una delle certificazioni verdi COVID-19 di cui all’articolo 9, comma 2, del decreto-legge 22 aprile 2021, n. 52, convertito con modificazioni dalla L. 17 giugno 2021, n. 87, (cd. certificazione verde “base”), nonché alle persone di età inferiore ai dodici anni e ai soggetti esenti dalla campagna vaccinale, con esclusione dell’obbligo di certificazione per gli accompagnatori delle persone non autosufficienti in ragione dell’età o di disabilità, e nel rispetto di quanto indicato all’interno delle Linee guida per l’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere. A partire dal 10 gennaio 2022 l’accesso agli spogliatoi è consentito esclusivamente ai soggetti muniti di una delle certificazioni verdi COVID-19 di cui all’articolo 9, comma 2, lettere a), b) e c-bis) del decreto-legge 22 aprile 2021, n. 52, convertito con modificazioni dalla legge 17 giugno 2021, n. 87, (cd. certificazione verde “rafforzata”), nonché alle persone di età inferiore ai dodici anni e ai soggetti esenti dalla campagna vaccinale, con esclusione dell’obbligo di certificazione per gli accompagnatori delle persone non autosufficienti in ragione dell’età o di disabilità, e nel rispetto delle Linee guida per l’attività sportiva di base e l’attività motoria in genere indicate nel paragrafo precedente”. QUI L’ARTICOLO COMPLETO

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