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Seconda giornata ai mondiali ISU di pattinaggio di figura junior a Taipei. Ad aprire le gare sono state le coppie della short dance e i colori azzurri sono stati rappresentanti dai campioni italiani Flora Agnes Mühlmeyer e Pietro Papetti, allievi di Paola Mezzadri e Roberto Pelizzola al Forum di Assago, che purtroppo non hanno centrato la qualificazione fermandosi al 24mo posto. La loro short vale 41.24 (21.95 / 19.29) mentre la coppia che ha agguantato la 20ma posizione, l’ultima utile per accedere al libero, è quella dei finlandesi Lindfords / Pirinen (44.62).
Flora e Pietro, che danzano insieme da maggio ed erano al loro debutto mondiale, sono stati autori di una buona prestazione, ma il sincronismo lascia ancora un po’ a desiderare e qualche punticino è stato lasciato qua e là, sia nei twizzle che nella sequenza di passi in diagonale. Bellissima, invece, l’interpretazione e perfetta la rotational lift. Sarà davvero un peccato non vederli nel secondo segmento di gara, dove si daranno battaglia per le medaglie la coppia russa Loboda / Drozd (che con il suo 67.59 può guardare tutti dall’alto, ma senza troppe certezze), i fratelli americani Rachel e Michael Parsons, attaccati con il loro 67.29, e l’altra coppia russa, quella formata da Skoptcova / Aleshin (63.38).
E veniamo all’altra gara di oggi, il libero degli uomini. L’italiano Matteo Rizzo, 13mo dopo lo short, riesce a risalire due posizioni e sfiora la top ten chiudendo 11mo dopo un programma strepitoso, pattinato con una grinta da vendere e portando a casa tre combinazioni perfette. Il pattinatore dell’IceLab, allenato da Franca Bianconi e Valter Rizzo, appare sempre più completo e ha praticamente tutti i salti, anche se manca il quadruplo. Perfetti il toeloop e il lutz, qualche problema solo all’uscita dell’Axel e del Flip ma la crescita c’è ed è evidente. Anche nella sequenza di passi è tranquillo e veloce, belle le trottole. Il suo libero viene valutato 128.94 (62.92 /66.02) per un totale di 197.47, nuovo SB.
L’oro mondiale è dello statunitense Vincent Zhou, autore di un libero mozzafiato che da solo vale 179.24 (104.66 / 74.58) che gli permette di volare a quota 258.11 e di portare a termine una rimonta pazzesca dalla quinta posizione. Per il resto è solo Russia, con Dmitri Aliev che già assaporava la vittoria e che invece si è dovuto accontentare dell’argento dopo aver portato sul ghiaccio il terzo libero della giornata (163.83 per un totale di 247.31). Bronzo per Alexander Samarin (245.53).
Domani si continua, ed è il momento delle donne. Sul ghiaccio Elisabetta Leccardi dell’Agorà Skating Team. A seguire il libero delle coppie di artistico e torneranno a gareggiare, nel primo gruppo, Irma Caldara ed Edoardo Caputo (Forum SSDRL Assago), 15mi dopo lo short.