Ciclismo

Ciclismo, pagelle Gand-Wevelgem 2022: Biniam Girmay fa la storia

L’edizione numero 84 della Gand-Wevelgem viene vinta da Biniam Girmay, che regala all’Eritrea e all’Africa intera una vittoria storica.
Il classe 2000 ha regolato in una volata ristretta un gruppo di quattro corridori, andati via quando mancavano 24 chilometri alla conclusione.
Christophe Laporte chiude al secondo posto come venerdì ad Harelbeke, mentre sul terzo gradino del podio si piazza Dries Van Gestel.

L’ORDINE DI ARRIVO DELLA GARA

Le pagelle dei migliori

Biniam Girmay 10:
L’eritreo trova una storica vittoria per tutto il ciclismo africano. Per la prima volta nella storia del ciclismo un corridore africano vince una classica di tale livello, grazie a una fantastica volata del classe 2000. Non sbaglia nulla dal punto di vista tattico, seguendo Laporte nell’attacco decisivo per poi piazzare una volata semplicemente perfetta. Dopo il secondo posto al Mondiale Under 23 nel 2021 e il quinto posto ad Harelkebe di venerdì arriva una vittoria meritatissima, per un corridore che potrà solo che crescere ancora.

Christophe Laporte 9:
Il francese coglie un altro secondo posto dopo quello di venerdì al GP di Harelbeke. Rispetto a due giorni fa però l’umore per lui è ben diverso dato che mentre ad Harelbeke c’era stato un successo di squadra, oggi aveva la grande occasione di vincere dato che Van Aert era rimasto dietro. Crea lui l’attacco decisivo ed è probabilmente il favorito per la volata, ma non ha le gambe per contrastare Girmay. La sua corsa resta di altissimo livello ma resta il rimpianto perché difficilmente potrà avere altre occasioni per vincere a queste latitudini in questa stagione.

Dries Van Gestel 8.5:
Grandissima la prova del corridore belga, che ottiene il terzo posto che è sicuramente il suo risultato più importante in carriera. Bravissimo nel seguire Laporte ai meno 24 non poteva probabilmente ambire a un risultato migliore nella volata risolutiva a quattro.

Wout Van Aert 8:
Il belga oggi non vince ma regala comunque grande spettacolo. Sull’ultimo muro attacca e fa selezione, ma non può nulla contro il ritorno del gruppo in una gara per lui probabilmente troppo poco selettiva. Tornerà fortissimo domenica prossima per vincere il Giro delle Fiandre.

Jasper Stuvyen 7.5:
Il vincitore della Milano – Sanremo 2021 ottiene un quarto posto importante in una corsa dura, ma dopo aver seguito con prontezza l’attacco di Laporte ci si aspettava qualcosa di più in volata. Giunto molto affaticato allo sprint finale chiude solamente al quarto posto, l’ultimo del gruppetto, dietro anche a Van Gestel che è sulla carta più lento. Dimostra comunque una buona condizione e si farà vedere sia al Giro delle Fiandre che alla Parigi – Roubaix.

Soren Kragh Andersen 7:
Il danese perde l’azione decisiva per giocarsi la vittoria ma non demorde e nel finale è l’unico a riuscire ad evadere dal gruppo, per anticiparlo e andare a cogliere un buon quinto posto. Si conferma comunque tra i migliori anche nelle corse di questo tipo, dimostrando di essere competitivo ormai ovunque.

Tim Merlier 7:
Dopo essersi staccato in un primo momento rientra nel gruppo dei migliori e lo regola in volata, ma per sua sfortuna era solamente per il sesto posto. Di più non poteva fare.

Matej Mohoric 6:
Altra buona gara dello sloveno che si piazza ancora in Top 10, chiudendo al nono posto.

Quickstep 5:
I veri sconfitti di oggi. Nonostante la presenza di più punte non riescono a piazzare neanche un corridore in Top 10, perdendosi con Asgreen l’azione decisiva. Punteranno al riscatto a partire dal Giro delle Fiandre, dove dovranno difendere il titolo.

Peter Sagan 4:
Lo slovacco ormai da qualche stagione non riesce più ad essere competitivo in queste corse che fino a qualche anno fa lo vedevano sempre protagonista. Oggi si stacca addirittura a 90 chilometri dalla conclusione.

SportFace