
A Quartu Sant’Elena la 16enne piemontese conquista il titolo all around e tre ori di specialità, mentre Alice D’Amato conferma la sua classe alle parallele ed Emma Fioravanti brilla al volteggio e raccoglie quattro podi complessivi.
La ginnastica artistica italiana incorona una nuova stella. A Quartu Sant’Elena, al termine di tre intense giornate di gare, Giulia Perotti (Libertas Vercelli) si è laureata per la prima volta campionessa assoluta all around con 111,700 punti, succedendo ad Alice D’Amato, vincitrice delle ultime due edizioni. A 16 anni, allenata da Enrico Pozzo e Federica Gatti, Perotti ha mostrato maturità e sicurezza sorprendenti, chiudendo davanti proprio ad Alice D’Amato (109,950) e a Emma Fioravanti (Forza e Coraggio Milano), bronzo con 108,250.
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Un successo che certifica il ricambio generazionale del movimento, senza oscurare la solidità delle veterane. Quarta piazza per Asia D’Amato (107,900), seguita da Artemisia Iorfino e Chiara Barzasi. A completare la top ten Eleonora Calaciura, Giada Di Pietro, July Marano ed Emma Puato, tutte sopra quota 101 punti.
Le finali di specialità hanno poi consacrato definitivamente le protagoniste del weekend.
Volteggio: oro a Emma Fioravanti con 27,150 punti, davanti a Rosanna Ercolano (26,150) e Rebecca Aiello (24,375).
Parallele: dominio di Alice D’Amato (29,400), argento a Perotti (28,750), bronzo ad Asia D’Amato (28,250).
Trave: nuovo oro per Perotti (28,500), argento alla napoletana Manila Esposito (28,050), bronzo ancora a Fioravanti (26,850).
Corpo libero: Giulia completa la sua impresa con un terzo titolo (28,000), davanti a Fioravanti (27,400) ed Eleonora Calaciura (26,500).
Alla fine del weekend Perotti chiude con tre ori di specialità e il titolo assoluto, mentre Fioravanti si conferma una certezza con quattro podi complessivi. Alice D’Amato resta leader alle parallele, Asia torna competitiva, Manila Esposito conferma eleganza ed esperienza.
La rassegna, organizzata dalla Ginnastica Cagliari con la cornice calorosa del PalaRomare e la diretta streaming su SportFaceTv, è stata un successo di pubblico e tecnica, impreziosita anche dalla presenza fuori gara dell’olimpionica algerina Kaylia Nemour.
Ora lo sguardo è rivolto ai Mondiali di Giacarta a metà ottobre, primo appuntamento del nuovo ciclo olimpico verso Los Angeles 2028. Le “Fate” italiane, tra veterane e nuove stelle, hanno dimostrato di avere talento e profondità per competere ai massimi livelli internazionali.