Formula 1

F1, verso GP Giappone 2018: albo d’oro, record e curiosità della pista

Sebastian Vettel
Sebastian Vettel - Foto Takayuki Suzuki - CC-BY-2.0

Back-to-back immediato per la Formula 1 con il Gran Premio del Giappone alle porte, diciassettesima tappa del Mondiale 2018. È tutto pronto a Suzuka per uno degli appuntamenti più amati ed attesi dai piloti, vogliosi di affrontarsi nell’affascinante circuito nipponico. Andiamo a scoprire tutte le curiosità del GP del Giappone ed i record della pista di Suzuka.

CURIOSITÀ DELLA PISTA – Il GP del Giappone entrò a far parte del calendario della classe regina nel 1976 con la tappa di Fuji, successivamente rinnovata anche per l’edizione 1977. Dopo il biennio la F1 tornò in terra nipponica solamente nel 1987 con la nuova sede di Suzuka (eccetto 2007 e 2008 con il GP andato in scena nuovamente a Fuji). Il circuito è costruito all’interno di un parco giochi della Honda nelle vicinanze di Suzuka: tracciato lungo 5.807 metri con 18 curve da percorrere per 53 giri in gara. La sua conformazione esalta le qualità dei piloti vista la varietà di tornanti e di curvoni veloci che da sempre ha messo a dura prova i protagonisti, soprattutto in qualifica. Proprio la sessione del sabato spesso è risultata decisiva ai fini del risultato finale a causa della grossa difficoltà nei sorpassi in gara. Inoltre Suzuka è l’unica pista in calendario ad avere una conformazione “ad 8”, ovvero con un sottopasso e con un cavalcavia.

RECORD DELLA PISTA – Il record in qualifica appartiene a Lewis Hamilton che nel 2017 firmò la pole position con la Mercedes fermando il cronometro sull’1:27.319. Record in gara detenuto da Kimi Raikkonen su McLaren per un tempo che rimane imbattuto dal 2005 in 1:31.540. La Ferrari non vince in Giappone dal 2004 con Michael Schumacher record-man di vittorie a Suzuka. Le ultime quattro edizioni sono state ‘monopolizzate’ dalla Mercedes con Lewis Hamilton e Nico Rosberg.

L’albo d’oro del Gran Premio del Giappone

Fuji
Anno 1976 – Mario Andretti (Lotus-Ford)
Anno 1977 – James Hunt (McLaren-Ford)
Suzuka
Anno 1987 – Gerhard Berger (Ferrari)
Anno 1988 – Ayrton Senna (McLaren-Honda)
Anno 1989 – Alessandro Nannini (Benetton-Ford)
Anno 1990 – Nelson Piquet (Benetton-Ford)
Anno 1991 – Gerhard Berger (McLaren-Honda)
Anno 1992 – Riccardo Patrese (Williams-Renault)
Anno 1993 – Ayrton Senna (McLaren-Ford)
Anno 1994 – Damon Hill (Williams-Renault)
Anno 1995 – Michael Schumacher (Benetton-Renault)
Anno 1996 – Damon Hill (Williams-Renault)
Anno 1997 – Michael Schumacher (Ferrari)
Anno 1998 – Mika Hakkinen (McLaren-Mercedes)
Anno 1999 – Mika Hakkinen (McLaren-Mercedes)
Anno 2000 – Michael Schumacher (Ferrari)
Anno 2001 – Michael Schumacher (Ferrari)
Anno 2002 – Michael Schumacher (Ferrari)
Anno 2003 – Rubens Barrichello (Ferrari)
Anno 2004 – Michael Schumacher (Ferrari)
Anno 2005 – Kimi Raikkonen (McLaren-Mercedes)
Anno 2006 – Fernando Alonso (Renault)
Fuji
Anno 2007 – Lewis Hamilton (McLaren-Mercedes)
Anno 2008 – Fernando Alonso (Renault)
Suzuka
Anno 2009 – Sebastian Vettel (Red Bull)
Anno 2010 – Sebastian Vettel (Red Bull)
Anno 2011 – Jenson Button (McLaren-Mercedes)
Anno 2012 – Sebastian Vettel (Red Bull)
Anno 2013 – Sebastian Vettel (Red Bull)
Anno 2014 – Lewis Hamilton (Mercedes)
Anno 2015 – Lewis Hamilton (Mercedes)
Anno 2016 – Nico Rosberg (Mercedes)
Anno 2017 – Lewis Hamilton (Mercedes)

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