Formula 1

F1, GP Belgio 2018: Bottas-Vandoorne, reprimenda per il pilota della Mercedes

Valtteri Bottas - Foto Anyul Rivas - CC-BY-2.0
Valtteri Bottas - Foto Anyul Rivas - CC-BY-2.0

La direzione gara del Gran Premio del Belgio, tredicesima tappa del Mondiale 2018 della Formula 1, ha punito il comportamento di Valtteri Bottas al termine delle prove libere 3 con una ‘reprimenda’. Nel corso dei minuti finali della terza sessione di libere a Spa-Francorchamps, Bottas ha ostacolato il pilota della McLaren Stoffel Vandoorne durante il suo giro lanciato. Il belga ha cercato di sorpassare all’esterno il pilota della Mercedes ma Bottas, non guardando negli specchietti, gli ha chiuso la traiettoria spingendo Vandoorne sull’erba. Con la perdita di trazione la McLaren si è girata ed è finita sull’altro lato della pista toccando leggermente le barriere e causando bandiere rosse. Immediata la reazione di Vandoorne nel team radio: “Ma che diavolo stava pensando Bottas?“. Valtteri ha ammesso di non essersi accorto della presenza di Vandoorne e la direzione gara ha deciso di dargli la prima reprimenda della stagione, senza aggiungere penalizzazioni a quella ricevuta per la sostituzione dell’intera powerunit che lo costringerà a partire dal fondo griglia nella gara domenicale.

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