Il duello tra Mercedes e Red Bull è il protagonista di questa stagione di Formula 1. Il team principal della Ferrari, Mattia Binotto, si è espresso a riguardo: “Prima di tutto dobbiamo riconoscere l’ottimo lavoro svolto dai tecnici Red Bull Racing. Adesso stanno raccogliendo successi, anche perché hanno a disposizione una squadra stabile che lavora insieme da anni” ha detto a Speedweek. “Dall’altra parte, invece, stiamo assistendo a cambiamenti significativi in Mercedes in termini di personale, con alcune partenze o dipendenti a cui vengono affidati altri compiti. Inoltre, un pilota è stato confermato solo a febbraio 2021, trovo che ci siano state non poche distrazioni, e sicuramente hanno contribuito alla situazione odierna”.
Secondo la Mercedes, la Red Bull-Honda sta facendo il vuoto in rettilineo e ha messo in discussione le ali delle RB16B e anche la Power Unit. “I nostri dati GPS mostrano che le prestazioni del motore Honda corrispondono al livello dell’inizio della stagione in Bahrain. Ma, posso immaginare che abbiano guidato con una potenza leggermente ridotta nelle prime gare, perché potrebbero essere stati preoccupati per l’affidabilità della Power Unit. In termini di prestazioni il motore è lo stesso. Un aggiornamento della PU, dopotutto, non è consentito dalle normative” ha detto Binotto.
