Coni

Olimpiadi 2026, presidente del Veneto Zaia: “Milano-Cortina grande opportunità”

Bianchedi, Zaia, Sala, Malagò

Tra i vari organi presenti per l’Italia alla presentazione della candidatura di Milano-Cortina, c’era anche Luca Zaia, presidente del Veneto. Il nativo di Conegliano ha parlato così in merito all’opportunità di ospitare i Giochi Olimpici 2026: “Questo è un sogno che vogliamo portare a compimento, 70 anni dopo la memorabile edizione di Cortina del 1956, i primi Giochi Olimpici mai ospitati in Italia. Il maestoso scenario delle Alpi, e in particolare delle Dolomiti, Patrimonio dell’UNESCO, con la ricchezza culturale di Milano saranno la forza dei Giochi del 2026. Cortina, la “Regina delle Dolomiti”, è l’unico luogo in Italia incluso nel “Best of the Alps”, le 12 più belle località di montagna delle Alpi. Insieme a Milano, noi candidiamo le Dolomiti, che ospitano uno dei comprensori sciistici più grandi e famosi del mondo, in un perfetto equilibrio tra ambiente e sviluppo. Questa candidatura parte dalla gente. Avete di fronte una Comunità nella sua interezza, che ama e desidera i Giochi Olimpici Invernali”.

“Per avanzare la nostra candidatura – dice Zaia a seguito del discorso di Malagò – siamo partiti dai commenti e dalle raccomandazioni del Comitato Olimpico Internazionale: progetti a misura d’uomo, nessuna opera monumentale, nessuna cementificazione, nessuno spreco di denaro ed energia, nessuna cattedrale nel deserto che rimanga inutilizzata dopo la fine dei Giochi. In relazione a tali obiettivi, mi preme ricordare che 5 anni prima dei Giochi Olimpici, Cortina ospiterà i Campionati del Mondo di Sci Alpino 2021. Importanti lavori per nuove piste da sci, attrezzature e impianti per 242 milioni di euro sono già in corso d’opera. Questi Giochi Invernali, per noi, non sono un problema ma una grande opportunità, e siamo molto orgogliosi di ospitarli”.

SportFace