Meno amichevoli, più sfide ufficiali. E’ il futuro che ci aspetta dopo l’introduzione della Uefa Nations League, torneo per Nazionali a cadenza biennale, che andrà a modificare il calendario delle selezioni. Le 55 squadre partecipanti verranno smistate in quattro divisioni sulla base del ranking provvisorio dei coefficienti delle nazionali. Ciascuna divisione sarà divisa in gruppi: l’A (quattro gruppi da tre), il B (quattro gruppi da tre), il C (un gruppo da tre e tre gruppi da quattro) e il D (quattro gruppi da quattro). Le vincitrici dei quattro gruppi della Divisione A disputeranno la Final Four che decreterà la vincente del torneo.
Ma in quale divisione si troverebbe l’Italia oggi? Stando al ranking provvisorio dei coefficienti delle nazionali (da non confondere con quello Fifa), ecco la situazione attuale.
La situazione al 20 settembre 2017
DIVISIONE A
Germania, Francia, Portogallo, Belgio, Spagna, Inghilterra, Svizzera, Italia, Croazia, Polonia, Islanda, Bosnia ed Erzegovina
DIVISIONE B
Repubblica d’Irlanda, Russia, Austria, Svezia, Slovacchia, Galles, Ucraina, Olanda, Irlanda del Nord, Repubblica Ceca, Turchia, Ungheria
DIVISIONE C
Grecia, Romania, Slovenia, Israele, Serbia, Danimarca, Bulgaria, Albania, Scozia, Montenegro, Norvegia, Lituania, Azebaigian, Cipro, Armenia
DIVISIONE D
Estonia, Finlandia, Bielorussia, Georgia, Isole Faroe, Lettonia, ERJ Macedonia, Kazakistan, Moldavia, Lussemburgo, Liechtenstein, Kosovo, Malta, Andorra, San Marino, Gibilterra