Serie B

Lecce, Corvino: “Contro Vicenza assistito a pagliacciata. Servirebbe inchiesta della procura”

Lo stadio Via del Mare di Lecce - Foto La Cara Salma - CC BY-SA 3.0

“Non possono passare inosservate alcune situazioni che abbiamo vissuto. Premesso che escludiamo qualsiasi congettura pensata da parte del Vicenza o dello steward e che condanniamo ogni forma di violenza, petardi compresi, nessun petardo buttato sotto una transenna ha fatto mai fermare una gara per così tanti minuti, alterando una gara che il Lecce stava meritatamente dominando e vincendo, anticipando la promozione in A”. Così il direttore generale del Lecce Pantaleo Corvino, in conferenza stampa, facendo riferimento a quanto accaduto nella partita contro il Vicenza di Serie B, quando è il gioco è stato interrotto per diversi minuti per un petardo fatto esplodere a bordo campo. Qualcuno ha peccato di lealtà sportiva perché c’è stata una sceneggiata, si è consumata una pagliacciata ai danni di una città che avrebbe dovuto gioire per la promozione in serie A. La gara è stata sospesa perché uno, lontano da dove è scoppiato il petardo, si accascia. Gli hanno messo pure il collare… Andrebbe aperta un’inchiesta dalla procura, senza quel tempo fermo non si sarebbe creato poi quel clima che ha portato a degli errori da parte nostra e a un rigore parato che è stato ripetuto”, ha concluso Corvino, che ha poi invitato la sua squadra a rimanere concentrata in vista dell’ultimo impegno che potrebbe voler dire promozione diretta in Serie A.

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