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Missione compiuta: la Juventus vince 2-0 a Crotone nel recupero della diciottesima giornata e vola a +7 sulla Roma. Dopo un primo tempo sottotono davanti ad un Crotone ben organizzato, i ragazzi di Allegri nella ripresa cambiano atteggiamento: sbloccano il risultato con un tap-in vincente Mandzukic, lo mettono al sicuro con il sedicesimo sigillo stagionale di Higuain. La Juventus non brilla, ma riesce lo stesso a portare a casa i tre punti. Il Crotone dopo un buon primo tempo resta a bocca asciutta, ma può continuare la rincorsa verso la salvezza dopo una buona prova di fronte alla prima della classe.
CROTONE (4-4-1-1)
Cordaz 5.5
Qualche colpa in occasione della rete che sblocca il risultato: la zuccata di Asamoah poteva essere respinta con più decisione, il tap-in di Mandzukic gli passa sotto lo stomaco.
Rosi 5.5
Nella prima frazione annulla praticamente Mandzukic, nella seconda soffre le accelerazioni di Pjaca.
Ferrari 6
Provvidenziale quando respinge sulla linea di porta una conclusione di Dybala nell’ultima azione del primo tempo.
Ceccherini 5.5
Lucido nel seguire l’azione e nell’intervenire al momento giusto, tranne quando Higuain gli si piazza davanti ed arrotonda il risultato.
Mesbah 5.5
Contiene la rapidità di Pjaca e gli lascia sempre poco spazio. Cala nella ripresa.
Sampirisi 5.5
Non riesce a dare a man forte a Rosi nella copertura della fascia destra: Asamoah ha un altro passo. (dal 70’ Acosty SV)
Capezzi 6
In mezzo al campo aspetta l’errore del possesso palla juventino per poi buttarsi sul pallone.
Barberis 5.5
Il centrocampista classe ’93 sembra fare fatica a seguire l’azione in mezzo al campo: spesso e volentieri si limita ad occupare spazio piuttosto che tentare l’intervento.
Stoian 6
Il copione è fisso: appena il Crotone recupera palla, lui parte come un treno sulla sinistra.
Tonev 6
L’attaccante bulgaro viene preferito a Trotta per agire dietro a Falcinelli: il suo pressing e i suoi ripiegamenti danno una grossa mano ai suoi compagni.
Falcinelli 6
Il centravanti perugino è bravo nel proteggere palloni e nel disturbare i difensori bianconeri. Quando la sfera circola dalle sue parti, sa sempre come dare fastidio.
All. Nicola 6
Nel primo tempo il suo Crotone controlla i tentativi bianconeri senza troppi patemi d’animo. Nella ripresa i bianconeri riescono pian piano a sfondare, ma l’approccio alla capolista della sua squadra è stato ottimo.
JUVENTUS (4-2-3-1):
Buffon 6
Spettatore non pagante.
Dani Alves 5.5
La corsa non gli manca mai, la giusta lucidità sì (dal 78’ Barzagli SV).
Bonucci 6
Il Crotone si chiude e lascia Bonucci liberissimo di impostare, il centrale azzurro però non riesce mai a verticalizzare come vorrebbe.
Rugani 6.5
Gioca semplice e non sbaglia una giocata, sia in fase di copertura che di impostazione: un veterano di ventidue anni.
Asamoah 6.5
Un terzino che si butta dentro e va a colpire di testa non si vede ogni giorno. Partita puntuale e decisa sulla corsia mancina, impreziosita dall’inserimento che propizia la rete del vantaggio.
Khedira 6
Oggi è il tedesco il playamaker della Juventus. Cerca, senza fortuna, anche l’ultimo passaggio (dal 70’ Pjanic 6: il suo ingresso garantisce più ordine in mezzo al campo. Colpisce anche un legno.).
Rincon 6.5
L’ex Genoa è presente a centrocampo: tocca molti palloni e cerca spesso l’inserimento, anche palla al piede, in zona offensiva. Pregevole il filtrante con cui manda in porta Higuain.
Pjaca 6
La prova del croato è discreta: si muove con i tempi giusti, fa vedere buoni spunti e sfiora la marcatura in un paio di occasioni. Primo tempo più guardingo che altro, nella ripresa aumenta i giri del motore.
Dybala 6.5
Lo giocare sullo stretto esalta le sue qualità tecniche: è un piacere vederlo stoppare palla e trovare varchi in mezzo alla compatta difesa rossoblù.
Mandzukic 6.5
Nei primi quarantacinque minuti il gigante croato sembra un lontano partente del Mandzukic visto nelle ultime partite. Allegri allora lo sposta più a ridosso di Higuain e l’ex Atletico, alla prima occasione utile, sblocca il risultato.
Higuain 6.5
Gioca per forza di cose spalle alla porta e sbaglia tra poco e niente. Le occasioni da goal del Pipita si contano sulle dita di una mano, ma quando Rincon gli spalanca lo specchio della porta l’attaccante argentino non si fa pregare e mette al sicuro il risultato.
All. Allegri 6.5
Il primo tempo della Juventus è sottotono, con qualche giocata e poco gioco. Il Crotone tatticamente è un bunker, il tecnico livornese inverte i suoi uomini offensivi e qualcosa sembra cambiare. All’intervallo scuote i suoi, che entrano in campo più cattivi e riescono a prendersi i tre punti.