
Bologna-Napoli, gli azzurri crollano
Il Bologna di Vincenzo Italiano fa la voce grossa contro il Napoli di Antonio Conte: i rossoblù si impongono in casa per 2-0.
Il Bologna di Vincenzo Italiano non si ferma più. La squadra rossoblù inanella il suo decimo risultato utile consecutivo, mandando al tappeto il Napoli di Antonio Conte sul rettangolo verde del Renato Dall’Ara. Dopo due pareggi di fila contro Como ed Eintracht, la formazione campione d’Italia crolla in Emilia per 2-0. A mandare ko i partenopei sono stati i gol di Dallinga e Lucumì. Il Bologna ha registrato la sua miglior partenza in Serie A nell’era dei tre punti (21 punti nelle prime 11 gare giocate). Inoltre, ha vinto almeno 6 delle prime 11 partite del massimo campionato per la prima volta dal 1996/97. L’ultima sconfitta dei rossoblù risale al 25 settembre contro l’Aston Villa.
Il Napoli crolla a Bologna: Dallinga e Lucumì piegano i campioni d’Italia
Il match al Renato Dall’Ara parte subito con un inaspettato infortunio: ad alzare bandiera bianca è l’estremo difensore del Bologna, Skorupski. Il portiere polacco ha fatto posto al debuttante 17enne Pessina. Elmas prova ad impensierirlo con un destro a giro, ma il giovane rossoblù neutralizza il tiro senza problemi.
Poco dopo, a rendersi pericolosi sono i padroni di casa, prima con Lucumì e poi con Rowe dalla distanza. Nonostante le diverse sortite offensive, sia da una parte che dall’altra, la prima frazione di gioco si chiude sul punteggio di 0-0.

Nella ripresa il Bologna parte forte, sfruttando diversi momenti di défaillance del Napoli. I rossoblù fanno propria la seconda frazione, sbloccando la gara con Dallinga. La squadra di Italiano qualche minuto più tardi approfitta del momento positivo, legittimando il risultato con il raddoppio su corner concretizzato da Lucumì.
Nel rush finale, Conte prova a smuovere le acque con alcuni cambi, mandando nella mischia Neres, Lang, Juan Jesus e Olivera. Questo, però, non basta agli azzurri per evitare il baratro della sconfitta, già la quinta della stagione.
