Serie A

Serie A 2017-18, Napoli: il pagellone del girone d’andata

Pepe Reina al Napoli
Pepe Reina - Foto Antonio Fraioli

Il Napoli continua la sua cavalcata nella lotta scudetto in questa stagione che, fino ad ora ha portato tanti punti e gol segnati. I ragazzi allenati da mister Sarri hanno dimostrato di essere in gran forma nonostante qualche incertezza che è costata la dura eliminazione dalla Champions League. Di seguito le nostre pagelle del girone d’andata della seguente stagione.

PORTIERI

Reina 6.5

Il portiere spagnolo conclude questa prima parte di stagione dopo aver offerto una buona dose di prestazioni. Vanno ricordate le ottime parate come quelle su Fazio e Matuidi nei big match di alta classifica che, nel caso della partita contro la Roma, hanno portato punti al Napoli. C’è da sottolineare qualche disattenzione, soprattutto ad inizio campionato, che hanno fatto tremare i tifosi partenopei.

Rafael s.v.

Sepe s.v.

Gioca solo un match in campionato mantenendo la rete inviolata. Ciò non basta per una valutazione complessiva.

DIFENSORI

Albiol 6.5

Il centrale di difesa ex Real Madrid continua ad offrire buone prestazioni dopo differenti stagioni in maglia azzurra. La sua esperienza è essenziale per la fase difensiva di Maurizio Sarri, che spesso lo fa avanzare palla al piede lanciando su uno degli esterni per permettere al Napoli di uscire dalla propria metà campo.

Koulibaly 7

Il difensore senegalese numero 26 si afferma come uno dei migliori giocatori del club partenopeo. Dimostra di essere una pedina fondamentale per la squadra scendendo in campo praticamente in ogni partita di Serie A. La sua forza fisica e i suoi 195 cm lo aiutano a vincere molti duelli aerei che gli si sono posti di fronte, riuscendo anche ad andare in gol più volte quando questi capitavano nell’area di rigore avversaria (vedi Cagliari e Torino).

Hysaj 6

L’esterno albanese ha condotto una prima parte di stagione altalenante, collezionando una serie di valutazioni positive e negative. I 97 palloni in media toccati a partita dimostrano quanto sia importante la sua presenza tra gli undici di Sarri, ma la sua qualità nella fase difensiva a volte non è stata eccellente (un’espulsione contro il Verona sancita dal VAR). L’infortunio di Ghoulam lo ha portato in alcune occasioni a giocare sulla fascia opposta dove però non è riuscito a brillare.

Ghoulam 7.5

L’inizio stagione di Ghoulam è stato eccellente. Il terzino algerino ha portato spinta e qualità nella manovra azzurra ogni volta che è sceso in campo. Contro la SPAL la sua miglior prestazione, quando con una falcata partendo dalla propria metà campo è riuscito ad arrivare al limite dell’area di rigore avversaria siglando il gol della vittoria per il suo Napoli. Un brutto infortunio al crociato lo ha sfortunatamente allontanato nel suo miglior periodo di forma. Il suo rientro è previsto per il finale di stagione.

Mario Rui 5.5

Scende in campo solo un terzo delle volte fino a questo momento della stagione. Il suo rendimento non è sempre stato ottimale, tanto da far notare la pesante assenza di Faouzi Ghoulam. Il portoghese avrà la possibilità di lavorare a lungo con un allenatore già avuto in precedenza per ritrovare uno stato di forma migliore.

Maggio 6

Per l’esterno nato a Montecchio Maggiore la stagione 2017/2018 ha riservato un premio che in pochi hanno raggiunto: 300 presenze con la maglia del Napoli. Alla sua decima stagione in azzurro, Maggio è stato utilizzato il più delle volte in Champions League. L’assenza di Ghoulam gli ha permesso di scendere in campo anche in campionato dove non ha deluso il più delle volte.

Chiriches 6

Vlad Chiriches ha sostituito senza troppe sbavature sia Albiol che Koulibaly per cinque volte in questa stagione. Il romeno si conferma l’ottima riserva vista nella scorsa stagione, che per ora, viene utlizzato maggiormente in Coppa Italia.

Tonelli s.v. 

Maksimovic s.v. 

CENTROCAMPISTI

Allan 7

Il brasiliano si afferma come uno dei migliori centrocampisti del campionato fino ad ora. Il Napoli spesso riesce a ripartire dalle molteplici intercettazioni effettuate da Allan che, oltre alla fase difensiva, offre un ottimo rendimento anche in zona gol. Due reti messe a segno (importante quella contro la Sampdoria) e un assist per un giocatore che dà solidità ed equilibrio ad una squadra in lotta per il primo posto in classifica.

Jorginho 6.5

Il centrocampista classe 1991 è il fulcro dei meccanismi del centrocampo azzurro. Oltre alla chiamata in Nazionale, questa prima parte di stagione non ha fatto altro che confermare quanto sia importante il lavoro che svolge nei novanta minuti. 106 passaggi in media a partita (da cui sono usciti tre assist) con il 91% di precisione sono dati che sottolineano lo spessore di questo calciatore.

Hamsik 6.5

La stagione del Napoli è iniziata con un Hamsik molto vicino al record di Maradona che sembrava un’ossessione irraggiungibile fino alla partita contro il Torino. Nel mese di dicembre il primato è stato eguagliato e poi superato con le 116 reti messe a segno complessivamente. Oltre ad essere un leader importante per lo spogliatoio, il capitano azzurro sta dimostrando anche in questa stagione il suo fondamentale contributo in ogni partita, nonostante un inizio campionato tra alti e bassi.

Zielinski 7

Il polacco, utilizzato spesso come prima riserva ad Hamsik, si è sempre distinto per le sue ottime prestazioni. Ha le caratteristiche tecniche per giocare in ogni zona del centrocampo e, come nelle ultime occasioni, anche come esterno d’attacco. L’esponenziale crescita, già avviata dall’anno scorso, in questa stagione sta procedendo a gonfie vele e i quattro gol messi a segno sono una conferma.

Diawara 6

Diawara, sceso in campo solo la metà delle volte dei match di questa prima parte del campionato (alcune da subentrante), ha ancora molto da mostrare. Ogni volta che il mister gli ha dato fiducia però ha evidenziato di possedere grandi margini di miglioramento, senza deludere le aspettative dei tifosi.

Rog 6

La stessa sorte del centrocampista guineano vale anche per il giovane croato. Fino ad ora anche lui è entrato spesso a gara in corso, riuscendo però a rendersi più protagonista del gioco con i suoi sprazzi di grande talento. Rog è un giocatore che anche nelle gare di ritorno tornerà molto utile al Napoli, una squadra che rispecchia uno stile di gioco adatto al giovane gioiello azzurro.

ATTACCANTI

Callejon 6.5

L’ex Real Madrid è uno dei tanti insostituibili nella formazione titolare del Napoli. Il perchè è evidente: cinque reti segnate e due assist con delle grandi prestazioni condite dalle sue accellerazioni e giocate individuali. Lo schema di gioco non cambia e lui riesce sempre a trovare gli spazi giusti per far male agli avversari, senza ovviamente tralasciare il lavoro difensivo dove fa sentire la sua presenza.

Mertens 6.5

I numeri parlano chiaro: dieci gol e quattro assist fino ad ora, una media positiva per un attaccante. Le qualità del giocatore belga sono indiscutibili ed ogni volta che è sceso in campo lo ha dimostrato, rendendosi imprendibile ai difensori avversari. L’unica nota dolente riguarda i gol che sono mancati nelle ultime giornate, quelle che hanno visto la formazione di Sarri più in difficoltà.

Insigne 7

Ha dimostrato di essere l’attaccante più in forma del tridente partenopeo. Imprevedibile in mezzo al campo e letale al limite dell’area di rigore. Il suo contributo è stato importante in ogni partita ed ha portato parecchi punti al suo Napoli. Un’ottima prima parte di stagione che è stata rovinata da un infortounio subito contro la Juventus a fine novembre.

Milik 7

Doveva essere la stagione della rinascita e tutto filava liscio. L’incubo però è tornato anche in questa stagione, che lui purtroppo dovrà guardare ancora dagli spalti nonostante il gol siglato nelle prime giornate in cui era sceso in campo.

Giaccherini s.v.

Gioca qualche minuto senza lasciare il segno. Le sue prestazioni in campo mostrano un giocatore che deve ritrovare la sua forma migliore.

Ounas s.v.

L’esordio in Serie A non si sta dimostrando semplice per lui, ma ha le qualità individuali per far colpo sull’allenatore.

Sarri 7
La prima parte di stagione è iniziata nei migliori dei modi con il Napoli campione d’inverno. I suoi meriti si rispecchiano nel gioco e nell’imprevedibilità della fase offensiva azzurra. Nonostante i gravi infortuni di Milik e Ghoulam la squadra ha continuato a fare risultato. L’eliminazione dalla Champions League resta l’unico fatto che macchia questi primi mesi di gioco. Un’esclusione che però non ha nulla a che vedere con la valutazione per la Serie A.

 

 

 

SportFace