Serie A

Sampdoria, Garrone dopo le minacce: “Il clima ha raggiunto un grado di pericolosità gravissimo”

Stadio Luigi Ferraris, Genoa
Stadio Luigi Ferraris, Genoa - Foto LiveMedia/Nderim Kaceli

Il presidente della Erg ed ex patron della Sampdoria, Edoardo Garrone, dopo aver ricevuto una lettera minatoria con proiettili da parte di qualche ‘tifoso’ blucerchiato e l’aggressione sotto la sede societaria, si è lasciato andare ad uno sfogo: “L’aggressione avvenuta oggi per opera di un gruppo di sedicenti tifosi della Sampdoria alla sede della Società San Quirico segna il superamento del livello di guardia e della soglia di tolleranza del diritto di espressione e di critica. Il clima che si è originato in città e nella tifoseria alimentato in modo irresponsabile da alcuni media, oltre che da odiatori da social (siano essi dilettanti o professionisti) ha raggiunto un grado di pericolosità gravissimo. Faccio appello alle autorità, agli opinion leader, ai media e ai responsabili delle organizzazioni di tifosi perché si rientri nei binari di civile convivenza che caratterizza la nostra città”.

“Pur confermando di non avere alcuna responsabilità nella situazione attuale della Società U.C. Sampdoria che andrebbe cercata altrove, non contesto il legittimo diritto di critica (pur se indirizzato alla persona sbagliata), ma reclamo il rifiuto di ogni forma di violenza sia verbale (sin qui troppo tollerata) che, soprattutto, fisica”, ha concluso Garrone.

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