Serie A

Roma, Pinto: “Assurdo cercare un colpevole per l’infortunio di Wijnaldum. Zaniolo resta? Vedremo”

Tiago Pinto e Josè Mourinho
Tiago Pinto e Josè Mourinho - Foto LiveMedia/DPPI/Federico Proietti

“L’infortunio di Wijnaldum? E’ vero che eravamo in un’onda positiva, ma questo è il calcio e non possiamo lamentarci e fermare l’entusiasmo. Sono cose che succedono, abbiamo fatto tanto per portare Gini qua, lui in quindici giorni è diventato parte della nostra famiglia, anche lui ora è positivo, ora dobbiamo fermarci un attimo, capire cosa è meglio per lui. Tornerà più forte”. Lo ha detto il general manager della Roma, Tiago Pinto, a Dazn nel pre partita della sfida contro la Cremonese: “Voglio ringraziare i pochi media che non hanno cercato un colpevole, molti hanno cercato un colpevole e si sono permessi di mettere il nome di un ragazzo, solo chi non ha giocato a calcio può scrivere quelle cose. Siamo una famiglia, ci alleniamo come tutti, in questo momento faccio i complimenti ai giornalisti che hanno capito che quella non era la strada giusta”.

E su Zaniolo: “Zaniolo? Oggi scherzavo un po’ con l’ufficio stampa, non so quante volte ho parlato, circa trenta volte, nel 90% dei casi si è chiesto di Zaniolo. Sta giocando bene, alla fine quando finisce il mercato saremo qua per parlarne. Chiaro per tutti che sta bene, la scorsa stagione era difficile per lui. Ora sta bene, non si può parlare troppo a mercato aperto. Il 2 settembre parleremo di mercato”.

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