“Scudetto? Prima la Champions League. Tanta gente aveva dubbi su questa Lazio, non me lo scorderò. Il calcio è questo. Ogni settimana cambiano i giudizi. L’importante è essere lucidi. Se a poche giornate dalla fine siamo lì in lotta per lo scudetto, ci proveremo”. Sono queste le parole di Igli Tare a pochi minuti dall’inizio del derby della Capitale tra Roma e Lazio. I biancocelesti non si nascondono, ma per ammissione del ds albanese il primo pensiero va a rafforzare la posizione Champions League al di là della possibile corsa scudetto: “Giochiamo questa partita senza pressione, ma con determinazione. In settimana abbiamo detto di essere sereni, tranquilli e cercare di vincere. Tre punti vogliono dire fare un grande salto in avanti per il nostro obiettivo e battere una diretta concorrente. Non ci dobbiamo esaltare, siamo una società che ha iniziato la crescita molto tempo fa, passo dopo passo. I risultati sono frutto di grande sacrifico. Serve umiltà per andare più avanti possibile”.
Sul fronte mercato non dovrebbero esserci entrate anche in virtù dell’unica competizione, il campionato, disputata dai biancocelesti: “Mercato? Gli equilibri sono fondamentali, soprattutto per una squadra che gioca a memoria. Siamo attenti a queste cose. Se ci fossero stati infortuni, forse saremmo intervenuti. Nessuno per ora ci interessa. Siamo usciti dalla Coppa, con questa rosa siamo più che competitivi”.
