A San Siro il Milan conquista la vittoria contro un Chievo molto in difficoltà per 3-1. La prima frazione di gara è un dominio rossonero sia dal punto di vista del gioco sia per le azioni. Infatti la squadra di Gattuso trova due reti, entrambe firmate dal Gonzalo Higuain, a quota 4 gol in campionato. Alla ripresa il Milan ritrova la velocità di gioco e trova il terzo gol con Bonaventura. Accorcia le distanze il capitano Pellissier, ma il Milan di Gattuso conquista comunque i tre punti.
MILAN
Donnarumma 6
Qualche errore dovuto a un eccesso di confidenza. Non può nulla sul bel tiro di Pellissier.
Abate 6
In assenza di Romagnoli, riprende la fascia da capitano. Una buona fase difensiva, anche se poteva fare meglio in occasione della rete di Pellisier; mentre la sua prestazione dal punto di vista delle sovrapposizioni convince più nel secondo tempo.
Zapata 6
Ritrova la maglia da titolare anche lui per l’assenza di Romagnoli. Di testa ogni palla è sua, ma è bravo anche nell’anticipare i due attaccanti avversari.
Musacchio 6.5
Senza Romagnoli diventa il leader della difesa di Gattuso. E dimostra così all’allenatore e a Caldara che sarà difficile che venga spostato da lì.
Rodriguez 6.5
Ha il grande merito di essere costante: ogni sua prestazione merita la sufficienza piena. Anche questo pomeriggio è d’aiuto a Bonaventura e Calhanoglu. (86’ Laxalt s.v.)
Kessié 5.5
Con il Sassuolo è stato il protagonista delle marcature rossonere. In questa gara invece si limita a coprire la sua zona di campo; la prestazione viene macchiata dalla palla persa per il gol del Chievo.
Biglia 7.5
Finalmente per il Milan il vero Biglia: perfetto in fase di impostazione e puntuale in fase di copertura. Sicuramente una delle sue migliori prestazioni.
Bonaventura7
Per sua fortuna c’è Higuain che fa dimenticare l’errore del centrocampista rossonero a due metri dalla porta. Tuttavia alla ripresa si fa perdonare trovando la rete (deviata) del 3-0, che chiude moralmente il match. (75’ Cutrone s.v.)
Suso 7
Se il Pipita sigla una doppietta è merito di Suso, che gli serve due assist perfetti. Lo spagnolo anche oggi sfoggia le sue grandi qualità tecniche. L’infortunio nel finale tiene in ansia Gattuso (90′ Castillejo sv)
Higuain 7.5
Per un bomber come lui segnare il gol del vantaggio era troppo semplice. Stesso discorso per la seconda rete: lasciato da solo dalla difesa avversaria, non può sbagliare e segna la doppietta personale.
Calhanoglu 6
Nella fase offensiva il turco entra nella sceneggiatura vincente rossonera, ma solo come personaggio secondario. L’unico sottotono della formazione rossonera.
All. Gattuso 7
Il suo grande merito è quello di aver ripreso i suoi giocatori a fine primo tempo, dopo che aveva concesso 10 minuti alla formazione di Verona.
CHIEVO VERONA
Sorrentino 6.5
Dopo quattro minuti è costretto a intervenire sul tocco facile di Kessie. Si ripete su Bonaventura, ma sui due gol di Higuain non può fare nulla.
Depaoli 6
Nonostante Calhanoglu non regali una grande prestazione, gioca una partita discreta, colpevole di non seguire Bonaventura in occasione del terzo gol.
Bani 5
Non sente Sorrentino chiamare la palla, rinvia male e regala così la palla perfetta per il primo gol rossonero. In continua difficoltà nella marcatura del Pipita, che gli va via facilmente.
Rossettini 5.5
Complice con Bani di aver lasciato giocare troppo il centravanti del Milan. Fatica anche nelle incursioni dei centrocampisti rossoneri, in particolare Bonaventura.
Barba 5
A differenza di Depaoli, Suso sì che è in forma. Infatti non riesce mai a contenerlo e così lo spagnolo riesce a confezionare due assist vincenti.
Rigoni 5.5
Il fratello alle 12:30 ha segnato la rete del momentaneo pareggio del Parma. Si dedica come il compagno di reparto alla fase di copertura, ma non gli va bene. (68’ Kiyine 5,5)
Radovanovic 6
Il suo compito è semplice: attaccare il portatore di palla del Milan, chiunque esso sia. SI sente però la differenza di tecnica, e qualche volta di fisico, tra lui e i giocatori rossoneri.
Leris 6
Nei dieci minuti in cui il Milan attacca, l’esterno del Chievo non si nasconde e va sulla fascia per servire palloni utili in mezzo all’area. Però trova un Abate sicuro e preciso. (77’ Jarozynsk is.v.)
Birsa 5.5
La prima vera occasione del Chievo è sua negli ultimi minuti del primo tempo, ma la palla sfiora il palo della porta coperta da Donnarumma. Cala con il passare dei minuti.
Stepinski 5.5
Non gli arrivano molti palloni giocabili e, nel caso in cui arrivassero, si fa anticipare da due centrali rossoneri, oggi in buona forma fisica.
Pellissier 6.5
Il capitano del Chievo riapre la gara con un gol di sinistro grazie a una palle lasciata vacante al limite dell’area rossonera. Non molla mai e questo gli dà molto onore. (66’ Pucciarelli 5,5)
All. D’Anna 5
Lo spirito dell’esonero aleggia su di lui e non fa nulla per scacciarlo. La difesa del Chievo lascia troppo spazio agli attaccanti milanisti.
