Serie A

Pagelle Chievo-Inter 1-1, Serie A 2018-19

Stadio Bentegodi Verona - Foto Sportface

Le pagelle di Chievo-Inter 1-1, posticipo della diciassettesima giornata di Serie A 2018-19. Al Bentegodi match delicatissimo tra la terza e l’ultima in classifica, in serie positiva da cinque turni però con altrettanti pareggi. Tra gialloblu e nerazzurri termina con un pareggio incredibile, con l’Inter che si porta avanti con Perisic e il Chievo che pareggia nel finale con l’immortale Pellissier: ecco di seguito i voti ai protagonisti.

GLI HIGHLIGHTS DI CHIEVO-INTER 1-1

CHIEVO (4-3-1-2)

Sorrentino 7

Una grandissima parata su Icardi nel primo tempo, poi non può nulla sul gol di Perisic. Nella ripresa altro grande intervento su Icardi.

Depaoli 6.5

Spinge tanto sulla corsia di destra, anche prendendosi qualche rischio nel dribbling ma riuscendo quasi sempre a venirne fuori. Il gol dei nerazzurri nasce però da un buco dal suo lato.

Bani 6.5

Abbastanza attento in marcatura, poca sofferenza dalle sue parti.

Rossettini 6

Icardi si crea di fatto da solo le due chance e non segna per i grandi interventi di Sorrentino, un po’ impreciso l’esperto centrale clivense ma regge bene tutto sommato.

Barba 5.5

Terzino bloccato da Di Carlo per scelta, non si fa praticamente mai vedere in fase offensiva. Contiene bene Politano che ha un altro passo rispetto a lui.

Hetemaj 6

Dinamismo da vendere anche oggi, ma il giallo rimediato a inizio partita lo costringe a giocare col freno a mano tirato.

Rigoni 6

Non ha i tempi e l’interdizione di Radovanovic ma prova a non farlo rimpiangere. Gioco sporco per lui e qualche tentativo di verticalizzazione.

Kiyine 5.5

Esce dopo 45′ tra luci e ombre, non ha inciso abbastanza nella prima frazione ed è il sacrificato nel cambio modulo. (Jaroszynski 6.5 Spinge tantissimo nella ripresa in cui i clivensi trovano tutt’altro assetto)

Giaccherini 6.5

Sicuramente il migliore per i veneti, tanta verve tra le linee per lui e qualche fiammata che poteva essere sfruttata meglio dai compagni. (Birsa 6 E’ protagonista del forcing nel finale tra luci e ombre)

Pellissier 7

Immortale. Un gol strepitoso col pallonetto sull’uscita di Handanovic nei minuti di recupero vale un punto preziosissimo. Si muove tanto, riceve però pochissimi palloni e non si fa vedere come in altre occasioni nel primo tempo. Nella ripresa nel giro di un minuto ha due grandi palle gol ma Handanovic gli strozza l’urlo in gola, rimandato però al recupero.

Meggiorini 5.5

Come di consueto generosissimo nel ripiegare e nel fare le sponde per i compagni, instancabile nel pressing ma poco lucido nelle poche opportunità costruite dalla sua squadra. (Stepinski 6.5 Entra e riesce a infastidire la difesa nerazzurra, stancandola in vista del forcing finale, è suo l’assist per il gol nel finale)

All. Di Carlo 6.5

Si conferma mister X, ma tre di questi cinque pareggi sono arrivati contro delle big. Ancora una volta i suoi pareggiano, stavolta fermando l’Inter. Manca però ancora la vittoria.

INTER (4-3-3)

Handanovic 6

Una grandissima parata su un tiro sporco di Pellissier, è questa l’unica occasione sulla quale è chiamato a intervenire fino al 90′. Arriva troppo tardi, forse su Pellissier lanciato a rete e subisce il pallonetto dell’1-1.

Vrsaljko 6

Ordinato e propositivo, aggiunge alla costanza anche grande precisione tecnica nelle sue giocate, sia in fase difensiva che quando si fa vedere in sovrapposizione.

De Vrij 6

Pochissimi pericoli dalle sue parti, come sempre calma olimpica per spadroneggiare su attaccanti decisamente meno fisici.

Skriniar 6.5

Sontuoso nei recuperi che alcune disattenzioni dei compagni lo hanno costretto a mettere in atto. Sempre pronto a chiudere le azioni avversarie con fisicità e la giusta rapidità.

D’Ambrosio 6.5

Ottima prestazione sulla corsia mancina, in teoria quella opposta alla sua preferita: è suo l’assist dopo una gran sgroppata che regala a Perisic il più facile dei gol.

Nainggolan 6

Prestazione sufficiente per uno degli uomini più attesi, al ritorno dopo l’infortunio. Non si rende protagonista di giocate memorabili ma è sempre nel vivo del gioco. (Vecino 5.5 Entra senza verve e sbaglia tanti passaggi, concedendo chance continue al Chievo di costruire una nuova occasione)

Brozovic 6

Nel primo tempo si limita soprattutto alla fase di contenimento, nella quale è migliorato tantissimo. Nella ripresa alla lunga si aprono gli spazi e trova geometrie migliori.

Joao Mario 6.5

Bella partita del portoghese, sempre preciso nell’imbucare i compagni tra le linee. Sbaglia un gol già fatto ma glielo si può perdonare: apprezzabile come abbia azzeccato quasi tutte le scelte stasera al Bentegodi. (Borja Valero sv)

Politano 5.5

Abbastanza abulico e non troppo servito dai compagni, il tipo di partita con il Chievo attento in fase difensiva non gli consente di giocare come vorrebbe. (Lautaro 5.5 Non entra col piglio giusto, ci si aspettava di più per mettersi in luce e guadagnare minutaggio)

Icardi 5.5

Rispetto al solito maggiore il dialogo coi compagni, decisamente minore però il killer instinct davanti a Sorrentino, che lo ferma per due volte.

Perisic 6.5

Qualche numero sulla sua corsia e soprattutto il gol, facile facile, che regala i tre punti ai suoi. Potrebbe partire da qui la rinascita del croato.

Spalletti 6

Il pareggio è una beffa per il modo in cui è arrivato, ma non per quanto visto sul terreno di gioco. Clamoroso l’errore dei suoi in occasione del gol di Pellissier nel recupero, dovrà lavorare a Natale perché il prossimo avversario è il Napoli.

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