Serie A

Monza, Galliani: “Al lavoro per lo stadio, salvezza obiettivo prima stagione. Joao Pedro e Pinamonti? Difficile”

Silvio Berlusconi e Adriano Galliani
Silvio Berlusconi e Adriano Galliani, Monza - Foto LiveMedia/Luca Rossini

L’amministratore delegato del Monza Adriano Galliani ha parlato ai microfoni di Radio anch’io Sport, parlando di diversi temi con il club brianzolo alla storica promozione in Serie A. Ovviamente il mercato occupa gran parte degli impegni di Galliani: “Cragno fa le visite oggi, abbiamo già preso Ranocchia mentre Joao Pedro e Pinamonti mi sembrano operazioni difficili per i costi – spiega l’ex dirigente del Milan – Razzismo negli stadi? Non mi sembra un fenomeno così diffuso, ma sicuramente qualche stupido c’è.” A livello di obiettivi, non ci sono solo quelli sul campo: “Per la prima stagione dobbiamo pensare alla salvezza e al mantenimento della Serie A – prosegue Galliani – Poi per lo stadio vogliamo riaprire la Tribuna Est dopo 20 anni, ci sono diversi lavori da fare ma vogliamo riaprirla entro la prima o seconda giornata così da arrivare a una capienza di 16mila posti.”

Galliani ha anche parlato del campionato italiano a livello economico e di fascino: “E’ difficile che i grandi campioni vengano in Italia, ci sono campionati che fatturano tre o quattro volte più del nostro con sponsor e diritti televisivi.” Una battuta anche sul Milan, che quest’anno sarà avversario: “Difficile vederlo così per me e il presidente Berlusconi, non si possono cancellare trentuno anni.”

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