Serie A

Mertens-Napoli: è davvero l’ora dei saluti?

Dries Mertens
Dries Mertens - Foto Antonio Fraioli

Sembrava tutto pronto per l’addio a fine stagione tra Dries Mertens e il “suo” Napoli, invece la storia d’amore tra le due parti potrebbe continuare. Un legame lungo ormai nove anni per un ragazzo arrivato dal PSV come esterno d’attacco e diventato nel tempo un vero bomber, come dimostrano i 148 gol realizzati con i partenopei – record all-time – numeri che gli permetteranno di essere per sempre tra i grandi del club. Nonostante queste cifre, l’avanzare dell’età e una sorte di rivoluzione in atto nel reparto offensivo del Napoli sembravano aver messo i titoli di coda in questo rapporto che invece negli ultimi giorni ha ritrovato nuova linfa. Lo testimoniano le ultime parole “dolci” pronunciate dal presidente De Laurentiis nei confronti del belga e di un possibile incontro tra i due, con tanto di foto insieme con il nuovo arrivato in casa Mertens, il piccolo Ciro, nome che sottolinea se ce ne fosse bisogno il legame dell’uomo con questa città, ormai per lui una seconda casa. Il possibile rinnovo di contratto però non è figlio solamente di passato e riconoscenza, ma nelle ultime giornate il numero 14 ha dimostrato a Luciano Spalletti come il poco spazio avuto in questa stagione non sia stato sempre una grande idea: ben 4 gol (13 totali in stagione) e 1 assist messi a segno negli ultimi cinque match, quelli più difficili per il Napoli, coincisi con l’addio al sogno scudetto. Sogno forse non svanito definitivamente per Mertens, che in caso di prolungamento potrà già dall’anno prossimo provare a riportare in Campania quel titolo che manca ormai da ben 32 anni.

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