Serie A

Juventus-Torino, Sarri in conferenza: “Favoriti? E’ un derby: loro saranno motivati”

Juventus, Maurizio Sarri - Foto Antonio Fraioli

Maurizio Sarri ha parlato nella conferenza stampa alla vigilia di Juventus-Torino, trentesima giornata del campionato di Serie A 2019/2020. Una Juve che partirà favorita, consapevole tuttavia che il contesto del derby motiverà altamente i cugini granata: Se siamo favoriti? Questo è un derby, sappiamo che dobbiamo affrontare una squadra motivata e per motivi diversi per loro è sempre più importante. Quando una squadra può contare su queste motivazioni, noi dobbiamo essere bravi a pareggiare questo i livello se no si diventa complicato”. Di seguito le dichiarazioni complete del tecnico dei bianconeri.

SU CHIELLINI“Al momento Giorgio non è ancora a disposizione dello staff tecnico. Le previsioni sul suo rientro in campo le saprò fare dopo aver visto qualche allenamento: siamo quasi alla fine del percorso di riatletizzazione. Spero possa torna dopo questa partita”.

SULL’ASSENZA DI PUBBLICO“L’assenza di pubblico conta: in certi momenti della partita ti spinge fuori da situazioni difficili. Un minimo di fattore campo rimane: lo spogliatoio, il proprio campo, la tranquillità dei giocatori con i rispettivi repertori prepartita”.

SUI CALENDARI DI JUVE E LAZIO“Se abbiamo un calendario migliore? No, perché è un momento atipico, difficile per tutti, in cui bisogna guardare alla singola partita perché c’è un livello di pericolosità diverso dall’altro”.

SU BERNARDESCHI“E’ in un momento in cui sta bene. Douglas Costa in questo meriterebbe di giocare ma in corsa può diventare letale per le avversarie, ecco perché magari lo facciamo subentrare”.

SU ALEX SANDRO“Ieri ha fatto quindici-venti minuti con noi sulla partita tattica, l’ho visto bene. Spero dalla prossima settimana possa mettersi a disposizione per cominciare anche con qualche partitella, mi pare stia uscendo bene da questo infortunio”.

SUL TURNOVER “Credo che dopo una lunga inattività si possa anche giocare con continuità, non essendoci amichevoli o altri modi per giocare. Poi serve un po’ di riposo, in questo momento sui dati non abbiamo avuto segnali di stanchezza, poi in caso vedremo”.

SU BUFFON TITOLARE “A fine allenamento faremo la riunione tecnica e quindi anche con Claudio Filippi. Buffon ha giocato quindici partite, è ancora un portiere estremamente forte, in allenamento gli ho visto fare cose impensabili per la sua età. E’ integro, tanto importante come portiere e come uomo”.

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