“Manca il gol ma la prestazione l’abbiamo fatta. Chiaro che se non riesci a segnare contro una squadra come la Juventus puoi perderla perché può bastare una giocata. Dobbiamo continuare a lavorare e crescere perché la classifica non è da Milan e ciò deve farci restare preoccupati e concentrati”. Questo il rammarico di Stefano Pioli dopo la sconfitta di misura del suo Milan all’Allianz Stadium contro la Juventus. A decidere è la rete di Dybala al 77′ nonostante un’ottima prestazione dei rossoneri.
“Abbiamo giocato pallone su pallone contro un avversario forte, deve darci convinzione nei propri mezzi. Così come contro la Lazio sono qui a ripetere che ci manca ancora qualcosina per vincere le partite. Ci sono tante cose positive ma non posso non sottolineare che ci serve il risultato: da mercoledì, per chi lavorerà a Milanello, ci sarà la classifica fuori – ha spiegato Pioli ai microfoni di Sky Sport – Ciò che decide è quanto accade nelle due aree, non siamo in un gran momento e ci è mancata la stoccata vincente mentre nel gol incassato eravamo messi bene in maniera numerica ma non come posizioni. “Un pareggio avrebbe fatto morale ma è altrettanto vero che saranno altre le partite in cui dovremo dimostrare personalità. Difesa a tre? In questo momento non credo sia una soluzione”.
