Serie A

Juventus, Evra: “Cristiano Ronaldo voleva rispetto. Era il capro espiatorio”

Cristiano Ronaldo - Foto Antonio Fraioli

Ronaldo voleva rispetto. Alla Juventus era il capro espiatorio”. E’ il pensiero di Patrice Evra, ex giocatore della Juventus ed ex compagno di CR7 al Manchester United. In una intervista a La Repubblica, l’ex terzino francese si è soffermato sull’esperienza italiana del fuoriclasse portoghese: “Cristiano ha bisogno di amore e rispetto. Le critiche in Italia nei suoi confronti sono state ridicole e un po’ ipocrite. Un altro errore è quando Allegri disse in conferenza che non avrebbe giocato tutte le partite. Non c’è bisogno di dire certe cose in pubblico. In ogni caso, l’unico vero amore di Cristiano è il Manchester United”. Poi l’analisi di Evra si sposta su Massimiliano Allegri: “Ti massacra di lavoro, ma è furbo perché lo impone con il sorriso. Non doveva andarsene nel 2019. I giovani di ora mancano di personalità e creatività. Al primo problema chiamano l’agente“, ha concluso.

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