Juventus, Bonucci interrogato per due ore dal pubblico ministero

Leonardo Bonucci è stato chiamato in causa dal pubblico ministero, al fine di testimoniare in quanto a conoscenza dei fatti relativamente alla sua società di appartenenza, la Juventus. Il club italiano è infatti indagato per potenziale false fatturazioni per società quotate in borsa; il difensore centrale italiano è stato sottoposto a due ore intere di interrogatorio da parte dei pm incaricati; nel contesto dell’inchiesta ‘Prisma’, infatti, diversi calciatori del mondo Juve sono attualmente nell’orbita degli interrogatori. Questo per offrire preziose indicazioni e indirizzando quindi le indagini stesse. Prima di Bonucci, già citato, interpellati anche Juan Cuadrado e Giorgio Chiellini, rispettivamente esterno difensivo e centrale. Il tutto si è svolto in procura a Torino, luogo consueto per gli interrogatori nella circostanza dell’inchiesta in questione.