Serie A

Juventus, Allegri: “A Napoli ci sarà un clima sportivo. Panchina d’oro? Ho votato Di Francesco”

Massimiliano Allegri - Juventus - Foto Bruno Silverii

La Juventus è abituata a giocare queste partite contro squadre che giocano il match dell’anno. Domani sarà una partita importante per entrambi, bisognerà rimanere nel clima di correttezza. E’ una chance per l’Italia sportiva, e non, per dimostrare che abbiamo iniziato un percorso di sportività importante“. Parla così Massimiliano Allegri nella conferenza stampa di presentazione di Napoli-Juventus, il big match del trentesimo turno del campionato di Serie A. Il tecnico bianconero è convinto che le polemiche saranno messe da parte ed al San Paolo si vivrà una bella giornata sportiva: “Son convinto che i tifosi napoletani daranno un perfetto esempio. Chi partecipa in campo e sugli spalti deve partecipare con un entusiasmo genuino e con grande voglia di divertirsi”.

Riguardo gli obiettivi per la doppia sfida contro i partenopei, match in campionato e mercoledì 5 aprile di nuovo in campo per affrontare la semifinale di ritorno di Coppa Italia:Domani ci son 3 punti in palio, poi c’è una qualificazione importante in Coppa Italia. Son due partite diverse fra di loro, domani bisognerà fare una partita tosta con grande serenità poi si penserà più in avanti“. Ma guai a pensare da subito alla sfida contro il Barcellona: “Con il Barcellona ci penseremo più in avanti, in questo momento bisogna pensare solo al Napoli“. Una partita definita insidiosa, importante ma non determinante:Il Napoli sta vivendo un ottimo momento, noi per arrivare a vincere il campionato abbiamo bisogno di tante vittorie, loro e la Roma possono recuperare. Domani è importante, non determinante. Nel mese di aprile ci giocheremo gran parte del campionato, la finale di Coppa Italia e la Champions League“.

Riguardo le condizioni dei suoi giocatori: “Dybala non è in una cattiva condizione ma non è ottimale, devo valutare anche il modulo. Anche se non dovesse giocare Dybala gli altri stanno tutti bene. Cuadrado? Può essere una soluzione. Su Mandzukic oggi valuto poi vedrò. Voglio fare un grosso in bocca al lupo a Pjaca, è stato abbastanza sfortunato quest’anno, prima con la microfrattura al perone ed ora questo grave infortunio che lo terrà per diverso tempo lontano dai campi di calcio“.

Su Gonzalo Higuain alle prese con il ritorno da nemico a Napoli: “E’ normale, inutile nasconderci, è stato tre anni a Napoli e dovrà esser rispettato per quello. E’ normale che i tifosi del Napoli prima lo applaudiranno poi lo fischieranno, non so che accadrà. Lui è molto sereno“.

Infine una battuta sulla panchina d’oro: “Io ho votato Di Francesco ma Sarri se l’è meritata perché ha fatto un grande lavoro. A me è stata data quando ero al Cagliari e lì c’era Mourinho che aveva vinto tutto“.

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