Patrick Cutrone ha rilasciato significative dichiarazioni ai microfoni del quotidiano inglese Sun, in merito a parecchi aspetti concernenti la sua carriera sportiva, con accenni alla sfera personale. Inizialmente l’attaccante italiano ha concesso una panoramica sull’emergenza Coronavirus: “Credo che in questo momento sia necessario pensare prima di tutto alla salute. Certamente da parte nostra c’è grande voglia di tornare in campo, non vediamo l’ora ma sono le istituzioni a dover dire quando ci saranno le condizioni di sicurezza per noi e per tutte le persone che lavorano nel calcio“.
In seguito Cutrone ha descritto nel dettaglio i suoi sogni, per poi approfondire le sue sensazioni in seguito alla positività al Coronavirus precedentemente riscontrata: “Io ho tanti sogni nel cassetto, tutti accomunati dalla voglia di fare e dalle grandi ambizioni che nutro sia con la maglia viola che con quella della Nazionale. Non posso dire di non aver avuto paura dopo la constatazione della positività al Covid-19. Questo è un virus subdolo, che nessuno conosce quindi all’inizio ero molto preoccupato, per me, per le persone che mi erano state vicine, per i miei compagni. Poi, dopo giorni, le cose sono andate meglio e allora ho iniziato a essere un po’ più tranquillo.
In chiusura l’attuale attaccante della Fiorentina ha parlato del suo trascorso in Inghilterra con il Wolverhampton e del suo arrivo in Toscana: “L’esperienza in Premier è stata molto importante. Sono cresciuto molto sia umanamente che calcisticamente. Dal punto di vista umano è stata la mia prima vera esperienza lontano da casa dove ho potuto conoscere una nuova cultura e un nuovo stile di vita. Calcisticamente parlando, invece, sono migliorato tanto e ho imparato a valorizzare ancora di più il calcio inglese che mi ha sempre affascinato enormemente. Quando poi mi si è presentata l’occasione di andare a Firenze, l’idea mi ha subito entusiasmato. La Fiorentina è un club prestigioso per la storia che ha alle spalle, inoltre Firenze è una città bellissima e il supporto dei nostri tifosi non manca mai“.
