L’indiscrezione sullo stop alla doppia utenza di Dazn, che detiene i diritti per la Serie A fino al 2024, ha attirato anche l’attenzione dell’Agcom e dell’Antitrust. Al malcontento degli abbonati ora si aggiunge anche il Codacons, che presenta un esposto all’Autorità per le comunicazioni e a quella per la concorrenza. “Se sarà confermata la decisione di Dazn di modificare unilateralmente le condizioni contrattuali e bloccare l’accesso ai contenuti in contemporanea da due device, si potrebbe profilare un danno per quegli utenti che hanno attivato abbonamenti sulla base di condizioni su cui ora Dazn fa marcia indietro” si legge nella nota del Codacons.
“Se da un lato è comprensibile l’esigenza di combattere la pirateria – spiega il Codacons –, dall’altro è innegabile che modificare le regole del gioco dopo che gli utenti hanno accettato le condizioni proposte dalla società e siglato gli abbonamenti potrebbe configurare una violazione delle norme civilistiche e del Codice del Consumo, con una conseguente lesione dei diritti dei consumatori“. Per questi motivi, il Codacons annuncia un esposto ad Agcom e Antitrust, affinché aprano una istruttoria sul caso. Qualora Dazn confermasse la decisione, si dovrà accertare la correttezza dell’operato della società, sanzionando eventuali violazioni delle disposizioni in tema di contratti.
