Serie A

Cagliari-Bologna, Semplici: “Mihajlovic sa anche cantare? Allora è perfetto”

Leonardo Semplici,- Foto Antonio Fraioli

Leonardo Semplici ha presentato Cagliari-Bologna, incontro valido per la venticinquesima giornata della Serie A 2020/2021, in occasione della consueta conferenza stampa pre-partita. Il tecnico del club sardo ha parlato della vittoria a Crotone, valsa 3 punti preziosi, per poi riferirsi alla sfida che vedrà opposti gli isolani agli emiliani di Sinisa Mihajlovic. Di seguito le fasi salienti della conferenza stampa di Semplici, ironico sulla partecipazione del tecnico serbo a Sanremo.

POSSIBILI TITOLARI E NAINGGOLAN – “Stiamo valutando bene i ragazzi con lo staff medico, domani faremo una riunione per capire chi tra questi potrà essere a disposizione. Penso di fare 2 o 3 cambi, ma voglio dare continuità a chi è partito dall’inizio a Crotone. Voglio che chi scenderà in campo sia pronto a dare il massimo fisicamente, per tutti i 95 minuti. Nainggolan può fare diversi ruoli. Ha fatto bene in ogni situazione, quando siamo rimasti in 10 sia lui che tutta la squadra mi sono piaciuti tanto per l’atteggiamento. Simeone? Bisogna dargli la giusta fiducia. Sta a me metterlo nelle giuste condizioni mentali, per esprimere tutte le sue qualità“.

VITTORIA A CROTONE – “Crotone? Non abbiamo subito la gara, facendo due gol e sfruttando le occasioni, anche in 10 abbiamo dimostrato di essere determinati. Ho visto negli occhi dei ragazzi la voglia di fare risultato, dobbiamo avere più cattiveria sportiva. Ripartiamo da questo. La vittoria di Crotone ci serviva, ma non dimentichiamoci che ancora non abbiamo fatto nulla, e servirà anche una prestazione migliore per dare continuità al risultato“.

BOLOGNA E MIHAJLOVIC – “Se Mihajlovic canta pure, sa fare tutto e così è perfetto. Scherzi a parte, ora penso alla mia squadra sapendo che loro hanno grandi valori. Hanno messo in difficoltà tutte gli avversari, non hanno grande continuità ma mi aspetto una gara davvero complicata. Dobbiamo sì avere rispetto, ma pure consapevolezza delle nostre qualità. Aggressivi e determinati, queste sono le parole chiave perché non dobbiamo lasciare niente di intentato. Loro hanno qualità in ogni zona del campo, ma noi pensiamo solo al Cagliari: dobbiamo essere compatti, attenti e coraggiosi, curare le coperture preventive e giocare a due tocchi“.

SOTTIL E PAVOLETTI – “Riccardo starà fermo ancora qualche giorno, mi auguro di poterlo recuperare perché è un giocatore importante, anche a partita in corsa. Mi auguro di averlo entro 10 giorni. La carica data a Pavoletti? Mi auguro di essere stato bravo, non solo con lui ma con tutto il gruppo. Ho accettato Cagliari perché ho visto in questa formazione qualcosa di importante, ora li sto conoscendo anche come uomini e sono convinto che abbiamo anche dei valori umani solidi“.

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