Serie A

Benevento, patron Vigorito: “La storia non finirà, non ci arrenderemo”

Stadio Ciro Vigorito, Benevento
Il Benevento è matematicamente retrocesso in Serie B con una giornata d’anticipo e la delusione si fa sentire. Il pareggio tra Lazio e Torino ha regalato ai granata il punto che serviva loro per tenere a quattro lunghezze di distanza la Strega e assicurarsi così la salvezza. Il Benevento è condannato alla seconda retrocessione in Serie B in altrettante stagioni giocate nel massimo campionato (successe anche nel 2017/2018). Un risultati che qualche mese fa sembrava lontano, ma qualche sconfitta di troppo non ha permesso al club di rimanere in Serie A.

Solo qualche ora prima di Lazio-Torino il presidente del Benevento Oreste Vigorito ha detto: “La storia non finirà, continueremo a sognare perché ci proveremo sempre. Ai tifosi dico di conservare le bandiere: non ci arrenderemo. Benevento è la mia città: vorrei tanto che l’ambiente tornasse a sorridere. Ai sanniti interessa che ognuno di noi dia ciò che ha dentro, e questo lo avranno sempre da me“. La Strega dovrà ripartire dalla Serie B, come nella stagione 2018/2019 conclusa con l’eliminazione ai playoff prima della fantastica cavalcata dell’anno dopo con Filippo Inzaghi in panchina.

Proprio il tecnico però è finito nel mirino dei tifosi, che lo considerano il principale colpevole della retrocessione. Sono numerosi i sostenitori sanniti che sui social hanno espresso critiche e rammarico per un finale di stagione disastroso. Il crollo di risultati e prestazioni della squadra sarebbero la principale colpa del mister. Ma le critiche non si risparmiano nemmeno per il direttore sportivo Pasquale Foggia, specie dopo la povera campagna acquisti dello scorso gennaio, con i soli Depaoli e Gaich arrivati alla corte di Inzaghi.

SportFace