Nella giornata di mercoledì ha avuto luogo la presentazione dell’ottava edizione del ‘ReportCalcio’, lo studio della FIGC (Federazione Italiana Giuoco Calcio), in collaborazione con AREL (Agenzia di Ricerche e Legislazione) e PwC (PricewaterhouseCoopers). L’evento si è tenuto presso la Sala Bianchi in via Monte Rosa a Milano e ha visto gli interventi del direttore generale Michele Uva e il responsabile del Centro Studi Niccolò Donna, per AREL Carlo Dell’Aringa e per PwC Emanuele Grasso.
Con 32 milioni di appassionati e circa 4 milioni di praticanti a livello continuativo o saltuario, il calcio si conferma lo sport più popolare dell’Italia. Cresce il numero dei tesserati totali per la Figc nel 2016-17 con una cifra che ammonta a quasi 1,4 milioni. L’attività giovanile continua a rappresentare il principale asset della FIGC: il numero complessivo di calciatori Under 20 è pari a 838.430. Grande attenzione è stata rivolta all’analisi del profilo delle Rappresentative Nazionali che, nel 2016-2017, sono scese in campo in 206 occasioni (record delle ultime sei stagioni). Il bilancio vede 99 vittorie, 40 pareggi e 67 sconfitte. Sorride l’audience per le partite della Nazionale: la Nazionale maggiore maschile ha scaturito un’audience media per partita pari a quasi 8 milioni di telespettatori con il nefasto match con la Svezia capace di attestarsi al primo posto degli eventi sportivi più visti dell’anno.
La crescita c’è ed è evidente anche sui social: rispetto al 2015 c’è stata una crescita del 45,3% delle visite al profilo social delle Nazionali: i follower superano ora i 7.7 milioni. Sono 600.000 gli articoli venduti nel 2017 con la collaborazione con PUMA License. Abbandonato l’ambito commerciale, non si può non fare a meno di notare un miglioramento anche sotto il profilo economico e finanziario: tra il 2014-2015 e il 2016-2017 si è verificato un incremento del valore della produzione del 28% con un miglioramento dell’Ebitda del 317%.
Si registra invece un potenziale di crescita per quanto concerne il numero di spettatori della Serie A. Nel 2016-2017 gli spettatori che hanno affollato gli stadi italiani ammontano a 15.6 milioni ma il riempimento della capienza in Serie A non supera il 54%. Infine il ReportCalcio 2018 ha presentato il Football Spread©, una parametro in grado di riassumere il differenziale fra gli indicatori economici, patrimoniali e sportivi della Bundesliga tedesca (intesa come campionato benchmark) e quelli degli altri 4 campionati principali.
