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“Tavecchio commissario? Credo che sia uno sbocco naturale, è già successo in passato che quando la Lega fu commissariata il presidente stesso della Federazione andasse a prendere il ruolo di commissario. Credo sia giusto avvenga la stessa cosa“. E’ il pensiero del presidente del Torino Urbano Cairo sulla nomina di Carlo Tavecchio come commissario della Lega di Serie A. “Non è una bella cosa essere arrivati al commissariamento – ha aggiunto Cairo – ma ci sono problemi di gestione ed è importante resettare per ripartire in maniera diversa, organizzando le cose in modo tale che la Lega di Serie A sia più moderna e al passo con i tempi per non perdere opportunità che ci sono, come nello sviluppo dei diritti all’estero dove siamo in ritardo rispetto alla Liga o Premier League“.
Il presidente granata ha parlato poi del mercato e in particolare del futuro di due giocatori, Hart e Iturbe in prestito rispettivamente dal Manchester City e dalla Roma: “Siamo contenti di Joe, è una brava persona, se fosse possibile proseguire con lui sarebbe una buona cosa. Bisogna vedere le decisioni del City e del ragazzo, dobbiamo capire le loro intenzioni. Per ora abbiamo preso un bravissimo portiere serbo Milinkovic-Savic e che ha dimostrato nel campionato polacco di avere qualità incredibili. Iturbe? Vediamo, ha avuto un po’ di sfortuna con l’infortunio ma ha avuto una crescita graduale da quando è arrivato mettendo in mostra buone qualità. Noi abbiamo un ottimo rapporto con la Roma”.
Infine un commento sul futuro dei due gioielli Zappacosta e Belotti: “Hanno un contratto fino al 2021, li vedo al Torino. Belotti ha una clausola rescissoria importante e se lui fosse interessato, io non potrei fare altro che accettare la proposta della squadra straniera“.