Gravina: "Difendo Orsato. Bisogna trattare coi procuratori"

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“Gli agenti sono una componente del mondo del calcio. Purtroppo, non abbiamo mai dialogato con loro, li abbiamo sempre considerati utili a definire alcune finalità legate sempre alla massimizzazione del risultato sportivo. E abbiamo sbagliato“. Così Gabriele Gravina, presidente della Figc, ha parlato delle commissioni dei procuratori che si stanno arricchendo con i contratti dei giocatori. “Bisogna iniziare a dialogare sapendo che anche in quella categoria ci sono dei soggetti che generano delle negatività – ha spiegato Gravina in un intervento alla trasmissione “Tiki Taka – La Repubblica del pallone” su Italia 1 -. Quelle le dobbiamo isolare e dobbiamo creare delle norme a livello internazionale. Poi dobbiamo anche farci delle domande, perché se ci sono i nababbi che li pagano, bisogna capire il perché vengono pagati perché non è che i procuratori vanno con le rivoltelle dalle società“.

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ARBITRI – Il numero uno della Figc ha commentato anche le polemiche sull’arbitraggio di Orsato nella sfida di campionato Juventus-Roma. “Io difenderò sempre gli arbitri perché è un lavoro difficilissimo e molto complicato” ha sottolineato Gravina, che sulla lotta per lo Scudetto ha detto: “In questo momento l’asse Milano-Napoli mi sembra ben attrezzata. Poi nel calcio ci sono sempre delle sorprese, aspettiamo la risalita dell’Atalanta ma sarà un bel campionato“.

EUROPEI IN ITALIA – Gravina ha parlato anche della possibilità di disputare gli Europei 2028 in Italia: “Coltivo i sogni e cerco di realizzarli. Qualcuno mi sembra di averlo già realizzato. Mi auguro di far diventare questo sogno realtà per il bene del calcio italiano“. “La via della Federcalcio da intitolare a Mancini? Mi piace come proposta ma aspettiamo il 12 e il 15 novembre, poi ci penseremo – ha spiegato in conclusione in numero uno della Figc -. Concentriamoci sulla qualificazione al prossimo mondiale che è un obiettivo molto importante per il nostro calcio“.

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