Paulo Sousa - Foto Antonio Fraioli
[the_ad id=”10725″]
Non è più tempo per le scuse. La Fiorentina è alla ricerca del bel gioco perduto e della condizione dello scorso anno. Lo sa bene il tecnico Paulo Sousa che ha cercato di spiegare il momento della squadra nella conferenza stampa della vigilia del match di Europa League contro il Qarabag.
“Bisogna stare molto attenti, loro hanno una grande esperienza europea. Inoltre, hanno una continuità rara, dovuta al fatto che non cambiano allenatore da nove anni. Se non affrontiamo la gara con lo spirito giusto, rischiamo una figuraccia: dobbiamo divertire e vincere”.
Il tecnico della Viola ha parlato anche di alcuni giocatori che, in questo momento, stanno un po’ più indietro nelle gerarchie. Grande stima, ad esempio, per Federico Chiesa: “Ha delle enormi qualità: sa muoversi senza palla, sa inserirsi, ha il fiuto del gol. Diventerà una bandiera di questa squadra”.
Niente da fare, invece, per Mauro Zarate: “Lui ha affrontato il ritiro con lo spirito giusto. Ma nelle mie scelte conta il momento attuale: chi in allenamento riesce a darmi le impressioni migliori ha possibilità di giocare”.