“Questa formula non funziona e a ottobre porterò una modifica del format, stabilito quattro anni fa, quando non ero in questa Commissione perché non ancora in Federazione“. Lo ha detto il direttore generale della Figc, Michele Uva, a “Radio Anch’io Sport” su RadioUno, parlando dello ‘squilibrio’ tra le due parti del tabellone a eliminazione diretta agli Europei in corso in Francia. “Da circa un anno faccio parte della Commissione dell’Uefa in cui vengono stabilite le modalità di svolgimento del campionato europeo, gironi compresi. Condivido il pensiero dei tifosi italiani, ma anche di quelli spagnoli, tedeschi e francesi“.
“Il sorteggio la soluzione? Le idee le stiamo valutando con tutti i miei collaboratori per trovare un paio di formule che possano ridare equità a tutti i partecipanti. Il sorteggio – ha aggiunto – è un’opzione, ma ne possiamo studiare altre, che premino il miglior risultato sportivo”.
Uva ha promosso l’allargamento dell’Europeo a 24 squadre: “Non sono un tecnico ma credo che il livello espresso dalle partite sia stato buono, appassionante, e dagli ottavi in avanti si vedranno partite con un maggiore tasso tecnico. La formula a 24 va bene, non va bene il tabellone. Il coinvolgimento di tante tifoserie, anche nuove, ha dato un grande senso di europeità piacevole da vedere negli stadi. E’ un momento di festa e tranne l’episodio di Marsiglia mi pare che i tifosi, e mi complimento con quelli italiani, leali e rispettosi, abbiano dato una bella immagine calcistica“.
