“Penso che per quello che abbiamo creato noi e per quello che ha creato la Fiorentina sia una vittoria meritata, siamo contenti di aver passato il turno, di andare in semifinale e di affrontare un’ottima squadra come il Napoli. Cerchiamo di andare avanti in tutte le competizioni, vogliamo fare esperienza e cercare di migliorare“. Questo il commento dell’allenatore dell’Inter Antonio Conte al termine del quarto di finale di Coppa Italia contro la Fiorentina, chiuso con una vittoria sofferta per 2-1 che vale però la qualificazione in semifinale dopo un periodo non troppo positivo in campionato: “Sicuramente oggi era una partita secca e bisognava vincere per andare avanti. I pareggi in campionato? Ci possono stare – commenta il tecnico nerazzurro ai microfoni di Rai Sport – ai ragazzi ho detto che abbiamo avuto tante occasioni contro il Cagliari e quando si lascia aperto poi un tiro da lontano deviato può cambiare le sorti del risultato”. Sul modulo inedito con un trequartista e due punte Conte è chiaro: “Dobbiamo cercare di recuperare qualche calciatore, soprattutto in mezzo al campo dove siamo in difficoltà, oggi per via dei problemi per Sensi e Borja Valero eravamo con Vecino e Barella unici effettivi a centrocampo, così abbiamo giocato con un modulo diverso preparandola in un giorno”.
Uno sguardo poi ai singoli, a cominciare dal nuovo arrivato Eriksen: “Ho forzato l’ingresso di Eriksen, che ha già dimostrato personalità e sicuramente alza il livello di esperienza e qualità. E’ duttile, ha una predisposizione per l’ultimo passaggio e anche per il gol, è molto intelligente e sa piazzarsi nella zona giusta del campo”. Solo elogi per il match winner Barella: “Barella sta crescendo, anche lui dopo l’infortunio di non poco conto è inevitabile che aveva bisogno di ritrovare il ritmo gara e di rientrare nella nostra idea di calcio: ha fatto un’ottima partita, sia quando ha giocato a due che a tre davanti alla difesa, ha forza, energia e qualità nel tiro da fuori. Deve continuare così”, conclude Conte.
