Champions League

Psg-Manchester United 1-3, Gigi Buffon eliminato ancora per un rigore nel recupero

Gianluigi Buffon - Foto Antonio Fraioli

Gigi Buffon e la Champions League, ennesimo capitolo del rapporto maledetto per il portiere del Psg con la coppa dalle grandi orecchie. L’eliminazione contro il Manchester United regala un fortissimo senso di dejavu rispetto alla serata dei fruttini e dell’arbitro senza cuore Oliver di Real Madrid-Juventus dello scorso anno. Nel 2018 ai quarti, nel 2019 agli ottavi: unico comune denominatore il gol arrivato su rigore al 93′, in pieno recupero e all’ultima occasione, quando tutto sembrava lasciare presagire a un passaggio del turno, sofferto, dei parigini.

L’anno scorso a Buffon non fu concessa la chance di parare il penalty per via dell’espulsione, questa volta il portiere italiano può vincere in una sola notte tutti i propri incubi legati a questa competizione, ma Rashford è freddo dal dischetto e condanna ancora una volta l’ex estremo difensore della Juventus a dire addio alla possibilità di alzare al cielo l’unico grosso trofeo che manca nella propria bacheca.

SportFace