“Siamo molto orgogliosi, per tanti anni il calcio italiano è stato sottovalutato e invece penso che noi il calcio lo sappiamo attuare e pensare. Poi le risorse sono quelle che sono, ma sono convinto che torneremo fuori alla grande. Il mio futuro? Sono legato a De Laurentiis, ringrazio Aurelio perché proprio per merito suo abbiamo potuto lavorare e creare qualcosa di carino in questo momento. Non sto pensando al mio futuro”. Così il direttore sportivo del Napoli, Cristiano Giuntoli, prima del match contro l’Ajax: “E’ una serata importante, ci permetterebbe di entrare prima e poi gestire le forze nelle ultime partite. Sarà comunque molto difficile, loro non erano al 100% all’andata, stasera sarà rmolto diversa e sarà difficile”.
Sul mercato: “Ovviamente cerchiamo tutti gli anni di migliorare, a volte ce l’abbiamo fatta e a volte no. Il nostro intento era dare al mister alternative e attaccanti complementari tra loro. Cerchiamo di fare operazioni mirate e di farne poche. In Italia c’è tatticismo, chi viene dall’estero ha bisogno di tempo. Ma se noi crediamo in ciò che facciamo non è difficile aspettare”.
