Calcio estero

Finale FA Cup 2019/2020: l’Arsenal vince il derby con il Chelsea ed agguanta l’Europa

Emirates Stadium
Emirates Stadium - Foto Ronnie Macdonald CC BY 2.0

L’Arsenal salva la stagione col trionfo nella FA Cup. La squadra allenata da Arteta solleva al cielo per la quattordicesima volta nella propria storia il trofeo e si conferma il club più vincente della competizione. Nella finale al Wembley Stadium davanti a poche centinaia di spettatori, i biancorossi ribaltano il Chelsea sul 2-1 con una doppietta di Aubameyang e tirano un sospiro sollievo, evitando la prima esclusione dall’Europa negli ultimi venticinque anni dopo aver chiuso all’ottavo posto in Premier League

RECAP – Il primo guizzo è dell’Arsenal con un colpo di testa di Aubameyang che non trova direzione, anche se è da segnalare subito dopo la reazione dei Blues con il tiro a giro di Mount che trova l’ottima opposizione di Martinez. Un minuto più tardi è Pulisic a sbloccare il punteggio, l’azione parte proprio dall’americano che verticalizza per Mount che a sua volta mette in mezzo dove Giroud prolunga alle spalle proprio per Pulisic che arriva e segna. Al 24° Pepe da fuori area sigla il pareggio, ma la rete viene annullata per un precedente fuorigioco di Mitland-Niles, cambia poco però alla squadra di Arteta che due minuti dopo pareggia dal dischetto con Aubameyang che insacca dopo aver conquistato il penalty scappando ad Azpilicueta. Da qui cambia l’inerzia della sfida con i biancorossi in controllo ed i blues che dovranno anche rinunciare ad Azpilicueta che per un problema muscolare lascia il posto a Christensen. Al termine dei primi quarantacinque minuti il punteggio è 1-1.

Si riprende subito nel segno di Pulisic, l’americano scatta da centrocampo e arriva in buona posizione per calciare ma si stira poco prima di concludere a lato; al 47° entra dunque Pedro al posto di Pulisic. La sfida poi si stabilizza sostanzialmente fino al 67° quando Aubameyang sigla il 2-1 concludendo un’ottima ripartenza dei suoi. Il Chelsea barcolla e poco dopo resta in dieci dopo il secondo giallo di Kovacic. La sfida va poi in archivio senza grandi squilli, tolto l’infortunio di Pedro alla spalla che esce in barella.

SportFace