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Basket, Serie A2 2018/2019: i senatori trascinano la Fortitudo Bologna al debutto

Guido Rosselli, Fortitudo Bologna 2017-2018 - Foto Archivio LNP

La Fortitudo Bologna inizia il campionato vincendo l’anticipo contro la Tezenis Verona per 81-90. Gli emiliani dopo una partenza razzo hanno visto il rientro dei gialloblu che sono riusciti a giocarsela fino alla fine. A far la differenza nel match valvole per la prima giornata del Girone Est di Serie A2 è stata l’esperienza dei veterani sui quali la Fortitudo ha puntato per la nuova stagione. Il miglior realizzatore di serata è Pini con 21 seguito dai 19 di Leunen e i 13 di Rosselli. Verona porta cinque giocatori in doppia cifra ma non basta contro i rivali che sono più attrezzati.

Udom in transizione segna la tripla che apre le danze del lunch match (3-0). Il sorpasso arriva però dopo poco con Rosselli e Fantinelli a loro volta muovono la retina dall’arco (3-8) contribuendo ad un parziale di 0-12 che costringerà Verona al time-out (3-12). Le fiammate di Dieng e Amato fermano l’emorragia di Verona che riprende fiducia e torna poi al -4 con la tripla di Henderson (12-16). Quella dall’arco nel primo periodo sarà l’unica soluzione dei padroni di casa che in dieci minuti tirano una sola volta da due sbagliando. Dai 6,75 m invece a fine periodo hanno un buon 7/12. La Fortitudo alla prima sirena conserva un possesso di vantaggio (22-25).

Le tripla di Cinciarini e Fantinelli inaugurano la nuova frazione che vede gli ospiti tornare sul +2 (22-31). Dall’arco le mani dei ragazzi di casa si raffreddano ed ecco che si inizia a segnare meno da entrambe le parti. La Fortitudo non prende il largo ma alla pausa lunga conduce di nove lunghezze (33-42) 

Nella nuova frazione gli ospiti ritrovano la doppia cifra di vantaggio (36-48). I ritmi si innalzano si segna molto e la Fortitudo ha il merito di tenere i rivali gialloblu a debita distanza nella prima metà di frazione. Poi si accendono Ferguson e Amato che firmano il break che riporta Verona ad un solo possesso di distanza (54-57). All’imbocco dell’ultimo quarto è un punto a seprare le squadre (58-59)

Ferguson muove la retina dall’arco a inizio periodo e firma il sorpasso (61-59). La replica della Fortitudo arriva sempre dai 6,75 con gli esperti Rosselli e Leunen che si caricano la squadra sulle spalle (61-65). L’inchiodata di Pini poi vale il +6 e costringe Verona al time-out (61-67). Al rientro dalla distanza Candussi segna e riporta i suoi a -3 (64-67). La Tezenis viene però rimbalzata dalla Fortitudo che segna con Leunen e Hansbrouck dai 6,75 (66-75). I padroni di casa però reagiscono nuovamente con Henderson e Severini che riducono il passivo a tre (74-77). La parola fine sulla sfida viene messa da Rosselli e Pini che chiudono due giochi da tre portando la Fortitudo sul +10 (77-87). Alla sirena il parziale finale è 81-90. 

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