Sky rivoluziona l’offerta commerciale. Prosegue il cambiamento del business voluto dal nuovo azionista statunitense Comcast. Stando a quanto riportato da MF-Milano Finanza, arriveranno nuove modifiche dopo il lancio dell’offerta in banda larga con Open Fiber, il rafforzamento della partnership con Fastweb, gli accordi con Amazon Prime Video e Disney+, l’apertura degli store sul modello delle aziende telefoniche e il progetto per la realizzazione di hub europei per le attività operative. Una rivoluzione che porta il gruppo guidato da Maximo Ibarra a modificare integralmente la proposta per adattarsi al mercato. Di conseguenza, in linea con quanto fatto dagli altri leader del settore, cambierà l’intero listino prezzi.
Il cambiamento partirà dal 5 febbraio 2021, data che segnerà la concessione ai clienti di maggiore libertà: si potrà disdire il contratto senza pagare ulteriori penali. In particolare, la nuova offerta prevede due profili di utenza, che potranno essere scelti sia da chi è già abbonato che dai nuovi clienti: uno flessibile e senza vincoli e l’altro scontato con una durata minima di 18 mesi. Il prezzo iniziale di entrambe le offerte verrà abbassato, con il pacchetto base Sky TV che verrà a costare 14.90 euro al mese per la prima proposta e 25 euro per la seconda. Saranno compresi nel prezzo i canali HD, i documentari e Sky Go Plus.
