La nuova casa del Real Madrid è quasi pronta ad affermarsi come uno tra gli impianti sportivi più all’avanguardia d’Europa. Inaugurato il 14 dicembre 1947, lo stadio Santiago Bernabéu è attualmente sottoposto a una straordinaria opera di restyling e di riqualificazione. I lavori di ristrutturazione dell’iconica sede calcistica sono iniziati nell’estate del 2019, costringendo i Blancos a disputare le gare casalinghe presso il piccolo Alfredo Di Stefano di Valdebebas a partire dal 1° marzo del 2020 (compresi i quarti di finale di UEFA Champions League contro il Liverpool). Dopo ben 560 giorni, le merengues sono tornate lo scorso settembre a giocare sul campo del leggendario stadio madrileno, in occasione della sfida della quarta giornata di Liga contro il Celta Vigo (vinta per 5 reti a 2). In attesa del completamento della ristrutturazione, la capienza del Bernabéu è stata ridotta a 48mila spettatori.
La ristrutturazione dello stadio Bernabéu e l’ipotesi casinò
Il progetto del nuovo Bernabéu – il cui completamento è previsto per la fine del 2022 se non addirittura per l’inizio del 2023 – ha un enorme costo complessivo. Secondo gli analisti, l’investimento richiesto sarebbe passato dagli iniziali 575 milioni di euro a una cifra record di 800 milioni di euro. Il club blancos ha infatti deciso di includere nella ristrutturazione un ulteriore campo “a scomparsa” per l’organizzazione di altri eventi non calcistici con cui generare nuovi ricavi.
Lo stadio del Real Madrid si candida infatti a ospitare diversi sport, eventi musicali e spettacoli di intrattenimento che porterebbero a un significativo aumento delle entrate annue. Queste ultime passerebbero infatti dagli attuali 150 milioni di euro a ben 400 milioni di euro all’anno. Per generare guadagni extra, si è anche pensato di includere un casinò nel progetto del nuovo impianto multifunzionale. Il presidente Florentino Perez è tra quelli che più di altri sostengono la necessità di guardare ad altre fonti di business (tra cui il gambling e il betting) con cui finanziare le società calcistiche.
Nessuna sala da gioco in arrivo nel nuovo Bernabéu
I rumors su un casinò al Bernabéu sono stati alimentati da alcune notizie pubblicate da InsiderSport. Secondo la testata, il progetto avrebbe garantito ai Blancos entrate per 120 milioni di euro all’anno e consentito di ripagare parte delle spese di ammodernamento dell’iconica sede calcistica. Oltre alla sala da gioco, nello stadio si sarebbero dovuti installare anche tabelloni e schermi a 360 gradi per fornire al pubblico contenuti e scommesse, da fruire mentre si frequenta l’impianto in occasione di un match calcistico, di una partita di poker o di una puntata alle slot machine.
Sembra tuttavia che la dirigenza del club madrileno non abbia mai seriamente preso in considerazione la possibilità di costruire un casinò nella nuova e futuristica casa delle merengues. A rivelarlo, è stato una fonte decisamente autorevole, ovvero Marca, il maggior quotidiano spagnolo di informazione sportiva. Il motivo è semplicissimo: la normativa vigente non consentirebbe di realizzare una sala da gioco nella capitale iberica.
Come sarà il nuovo stadio del Real Madrid
Nonostante l’ipotesi di costruire un casinò all’interno della casa dei giganti della Liga sia tramontata ancor prima di nascere, il progetto del nuovo Bernabéu lascia veramente senza parole. A lavori finiti, il leggendario stadio si presenterà come un centro multifunzionale dotato di un prato che, a seconda delle necessità, potrà essere retratto consentendo la posa di differenti pavimentazioni.
La casa del Real Madrid potrà così trasformarsi in un centro congressi, ma anche ospitare concerti e partite di basket o tennis. Non mancheranno infine un museo, negozi integrati, un ristorante di prima classe e aree per tour ed eventi. L’utilizzo medio della struttura passerà da 30 a 300 giorni, contribuendo ad aumentare il giro d’affari generato.
Conclusioni
Già oggi monumento del calcio, lo stadio Santiago Bernabéu si sta per trasformare in un impianto davvero incredibile. Un casinò lo renderebbe ancora migliore, ma divertimento e intrattenimento di certo non mancheranno.
