Mondiali sci alpino St. Moritz 2017

Sci alpino, superG St. Moritz: le parole delle ragazze sul podio e di Lindsey Vonn (PODCAST)

Lindsey Vonn - Foto EBU

La vittoria del superG del Mondiale di sci alpino di St. Moritz è andata, a sorpresa ed al femminile, a Nicole Schmidhofer, che ha preceduto Tina Weirather e Lara Gut. Dopo le parole delle protagoniste azzurre, anche le protagoniste del podio e Lindsey Vonn, purtroppo fuori dal tracciato, hanno rilasciato le usuali dichiarazioni di rito. Le interviste sono a cura di Giulio Gasparin per la EBU. Potete anche ascoltare l’audio originale nel podcast in fondo al pezzo, in ordine parlano Schmidhofer, Weirather, Gut e Vonn.

Nicole Schmidhofer: “Campionessa del Mondo… fa un certo effetto sentirselo dire (risata). E’ pazzesco ciò che è successo. Avevo visto il tracciato ed avevo infatti pensato potesse confacersi alle mie caratteristiche. Lara Gut scendeva prima di me e mi sono detta ‘cerchiamo di arrivarle appena dietro e forse il podio sarà possibile’. Invece ho passato il traguardo, il mio tempo era verde, ero prima! Sapevo che a quel punto era medaglia, nemmeno mi interessava il colore… ed alla fine è arrivata quella d’oro. La medaglia la dedico ad amici, famiglia, coach… tutti quelli che negli ultimi 5 anni sono stati con me e mi hanno supportata”.

Tina Weirather: “Ho commesso anche due errori piuttosto grossi, quindi ero contenta anche solo di essere arrivata al traguardo. Poi mi sono resa conto che la mia gara era stata abbastanza buona, ma sapendo di poter andare meglio temevo tantissimo di finire 4a o 5a alla fine (risata). Invece no, seconda e sono contentissima. Ho ancora qualche problema alla mano che mi infastidisce parecchio nell’impugnare il bastoncino, ma alla fine si scia con i piedi e gli sci, va bene così“.

Lara Gut: “Oggi ho sciato bene, non potevo probabilmente chiedere di più e di conseguenza è un buon bronzo. E’ stato particolare comunque, non riuscivo a sciare nella maniera in cui avrei voluto, ho combattuto parecchio in pista. La medaglia è comunque importante per il team, per il pubblico di casa. Nelle prossime gare cercherò di andare ancora più veloce. Una volta che tagli il traguardo non puoi più pensare a quello che hai appena fatto e nemmeno cambiare il risultato, puoi solo buttartelo alle spalle e pensare a fare ancora meglio nella gara successiva“.

Lindsey Vonn: “Innanzitutto va tutto bene, certo sono uscita ma non sono caduta quindi è tutto ok. Ovviamente sono molto dispiaciuta per oggi: ad un certo punto ho perso l’impugnatura del bastoncino e di conseguenza anche la concentrazione per un attimo. Ho voluto quindi attaccare quella curva troppo direttamente. Ovviamente era la tattica sbagliata, ho perso un sacco di tempo e poi anche la linea e sono uscita. Capita. Il braccio va abbastanza bene, però c’è da dire che mi impedisce in tante piccole cose perfino senza gli sci ai piedi, tipo quando mi devo pettinare o devo prendere un bicchiere più grande del solito. Sono sicura che migliorerà pian piano, non voglio certo restare così per sempre… Rispetto alla parte che ho sciato mi sono sentita bene, fiduciosa, all’attacco. A volte va bene, altre no, è lo sci. Ora la concentrazione va a domani“.

Ascolta St. Moritz WCH, superG: quotes by Schmidhofer, Weirather, Gut and Vonn (Interviews by Giulio Gasparin for EBU)” su Spreaker.

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