Serie A

Lazio, Inzaghi: “A Empoli servirà più cattiveria, unico rammarico non chiudere le partite”

Simone Inzaghi - Foto Antonio Fraioli

Empoli è un campo insidioso, giocano da tanti anni insieme, con lo stesso modulo e la maggior parte degli interpreti, allenata da un allenatore esperto e concreto. Siamo pronti, la squadra sa che dovremmo essere la migliore Lazio per fare bene“. Così il tecnico della Lazio Simone Inzaghi presenta la sfida contro i toscani, nell’anticipo di Serie A in scena domani alle 20.45 allo stadio Castellani di Empoli.

L’obiettivo è dimenticare presto l’amaro pareggio contro il Milan nell’ultimo turno: “Abbiamo smaltito la delusione per il pareggio con il Milan, veniamo da tre partite (Inter, Pescara e rossoneri ndr) nelle quali abbiamo fatto ottime prestazioni, abbiamo dominato per impegno profuso e prestazione. Sono orgoglioso della mia squadra, – ha spiegato l’allenatore biancoceleste in conferenza stampa dal centro sportivo di Formellodi esser a capo di questo gruppo. L’unico rammarico è non aver chiuso la partita, sappiamo che dobbiamo migliorare in questo“.

Qualche dubbio di formazione per la Lazio, alle prese con qualche guaio fisico di troppo, soprattutto per il guaio muscolare di Sergej Milinkovic-Savic: “Abbiamo qualche problema con alcuni giocatori, c’è qualche dubbio che ci porteremo dietro. I ragazzi sono tutti convocati, domani mattina un ultimo allenamento a Empoli poi decideremo. Da valutare anche Basta, de Vrij e Patric“. Sarà Lulic a prendere il posto del centrocampista serbo, il bosniaco agirà con ogni probabilità da interno in mediana: “E’ stato fuori con Milan e Pescara, si è dispiaciuto ma ha reagito bene. L’ho visto pronto e penso che domani giocherà“.

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