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Volley femminile, Conegliano vola in finale di Coppa Italia. Scandicci ko in tre set

Imoco Volley Conegliano
Imoco Volley Conegliano - Foto di Filippo Rubin/LVF

L’Imoco Volley Conegliano è la prima finalista della Final Four di Coppa Italia 2020. Al PalaYamamay di Busto Arsizio la capolista della Serie A1 rispetta il pronostico e con pieno merito batte la Savino del Bene Scandicci per 3-0 (25-15, 25-19, 25-23). Protagonista la solita Paola Egonu, miglior realizzatrice del match con 19 punti. Sylla e De Kruijf chiudono a quota 9, mentre per Scandicci la migliore è Stysiak con 10 punti. Le toscane hanno il rimpianto di aver iniziato a giocare sui loro livelli troppo tardi, ma Conegliano si è confermata decisamente superiore. Adesso l’Imoco attende domani in finale la vincente della seconda semifinale, al via tra poco tra Busto Arsizio e Monza.

IL TABELLONE DELLA COPPA ITALIA 2020

IL PROGRAMMA COMPLETO DELLA FINAL FOUR

La cronaca – L’inizio di partita è impietoso per Scandicci, con Conegliano avanti subito 6-0 grazie a Sylla ed Egonu. Molto fallose le toscane, che compromettono immediatamente il primo set: l’invasione di Malinov vale il 13-2 ed un altro muro di Egonu porta l’Imoco sul 21-7. Solo sul finire del parziale la Savino del Bene inizia a macinare buone azioni, rendendo un po’ meno pesante il passivo che recita comunque 25-15. Sicuramente più equilibrato il secondo set, in cui Scandicci trova più continuità soprattutto in ricezione. Conegliano però cerca l’allungo sul 10-7 e non appena le toscane provano a tornare sotto l’Imoco si rivolge a Paola Egonu che porta la capolista di A1 sul 17-13 e alla fine l’errore di Malinov permette a Conegliano di chiudere sul 25-19 e portarsi avanti due set a zero.

Scandicci prova a reagire in avvio di terzo set e così la Savino del Bene si porta avanti 7-6. Le toscane tornano avanti anche sul 17-18 con il muro su Egonu, ma la Savino del Bene inizia a giocare troppo tardi. Il parziale si decide sul filo di lana, perchè Sylla manda out il pallone del 23-23. La stessa schiacciatrice azzurra però porta a match-ball Conegliano, che con l’ennesimo muro vincente chiude i conti sul 25-23.

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