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Volley Europei Maschili 2019, Colaci: “Non siamo i favoriti, ma dobbiamo puntare in alto”

“Nell’ambiente c’è entusiasmo e ottimismo; abbiamo lavorato tanto e bene in questo periodo e il risultato ottenuto qualche settimana fa a Bari ci ha dato ancora più voglia, siamo molto determinati e vogliamo arrivare più lontano possibile. Nel gruppo la voglia e l’atmosfera sono quelli giusti, sono convinto che ci faremo trovare pronti“. Queste sono le parole di un fiducioso Massimo Colaci che presenta gli Europei 2019, il veterano azzurro crede molto nelle capacità della squadra che prenderà parte alla rassegna: Arriviamo in forma all’appuntamento. Come al solito e come ci impone la nostra tradizione partiamo tra le favorite anche se, a mio avviso, le due squadre più attrezzate e più forti, almeno sulla carta, so no la Russia e la Polonia, ma noi siamo lì e ce la giocheremo con la consapevolezza dei nostri mezzi e capacità – prosegue Colaci che poi parla del format – La formula adottata è un po’ particolare, abbiamo visto quanto accaduto alle ragazze che pur vincendo il loro raggruppamento sono state costrette ad andare a giocare in un altro paese, ma va bene così, il regolamento è uguale per tutti quindi il problema non esiste. Noi dobbiamo concentrarci su ogni singola partita e provare a vincerle tutte, i conti li faremo alla fine”. 

Colaci è l’atleta più esperto del gruppo e l’azzurro ci scherza su: “Sono il più vecchio, ma non ha importanza (ride, ndr), mi sento bene e ho ancora tanta voglia di giocare e sudare per questa maglia. Tutto ciò mi porta ad avere una responsabilità in più. Da parte mia cerco sempre di dare il buon esempio soprattutto ai più giovani che magari hanno iniziato con noi quest’anno. Credo sinceramente che sia il ruolo di giocatori più esperti come me, Osmany, Ivan; quelli che insomma fanno parte di questo gruppo da più tempo. Dobbiamo essere noi a trascinare i più giovani, ad essere sinceri non facciamo neanche fatica dato che sono bravi ragazzi e ci seguono molto attentamente”. Un’ultima considerazione è sull’intensa stagione internazionale che ha coinvolto tutte le Nazionali azzurre: “Sono molto contento per i risultati ottenuti dalle nostre nazionali giovanili. Anche noi quando eravamo in ritiro e compatibilmente con i nostri impegni abbiamo seguito ragazzi e ragazze che hanno centrato grandi obiettivi. Credo che sia giusto essere fiduciosi per il futuro; i giovani sono la base del nostro movimento e a mio avviso bisogna solo che essere soddisfatti. Fino a qualche tempo fa sentivo sempre delle lamentele sulla scarsità numerica di giocatori, ma i fatti hanno dimostrato che i ragazzi ci sono, basta guardare nel nostro gruppo dove ci sono diversi atleti davvero interessanti e di prospettiva. Il futuro è nelle loro mani, ma se questi sono i presupposti prevedo un futuro roseo”.

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