Rugby

Rugby, Jacques Brunel: “Avrei voluto regalare più gioie agli italiani”

Jacques Brunel - Foto Blackcat CC BY-SA 4.0

È scoccata l’ora del grande rugby. Questo sabato si disputerà Italia-Scozia, l’incontro più importante per il nostro 6 Nazioni, poiché rappresenta, da sempre, l’unica vera possibilità per aggiudicarsi una vittoria in questa manifestazione.

Sarà anche l’ultima apparizione casalinga di Jacques Brunel da ct dell’Italrugby. Il tecnico francese abbandonerà la guida della nazionale al termine della competizione, che come ultimi impegni riserva agli italiani le trasferte di Dublino e Cardiff. L’allenatore di Courrensan vorrebbe lasciare in grande stile, con una vittoria che significherebbe anche evitare il ‘cucchiaio di legno’. Oggi il tecnico ha stilato un primo bilancio delle sue cinque stagioni alla guida degli azzurri: “Difficile fare un bilancio perché in rapporto ai risultati siamo, sono, indietro rispetto a quanto pensavo. Ci sono partite che non abbiamo saputo vincere e che potevano cambiare certe valutazioni”.

Un’esperienza, quella in Italia, comunque positiva per Brunel: “E’ stata una bella esperienza e sono molto contento, ho scoperto un rugby diverso da quello che conoscevo. Il mio rammarico e’ quello di non aver saputo creare una sinergia tra le differenti componenti del rugby italiano“. E sui tifosi italiani? “Sfortunatamente non ho potuto dare le vittorie che si aspettavano, soprattutto a Roma – risponde Brunel -. Ma ho trovato sempre uno stadio, un pubblico, meraviglioso. E’ un peccato non avere potuto fare di più, ma spero che l’immagine che abbiamo dato spesso, non so se sempre, sia stata quella che i tifosi italiani volevano vedere della squadra. I giocatori non avevano l’abitudine a giocare a certi livelli, ora e’ un po’ diverso e siamo più vicini a tutte le squadre“.

Si tratta del diciassettesimo scontro diretto nel 6 Nazioni, con un bilancio lievemente favorevole agli scozzesi (nove vittorie contro le sette italiane) che ricorda il grande equilibrio che sempre caratterizza le sfide tra le due Nazionali e dove il fattore campo si è il più delle volte rivelato determinante.

SportFace